Eventi e concerti sospesi per Coronavirus fino al 3 aprile: tutti gli aggiornamenti dal Dpcm del 4 marzo

Lo stop agli eventi pubblici e privati prosegue fino al 3 aprile e viene esteso a tutto il territorio italiano

concerti

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Il Presidente del Consiglio dei Ministri firma il nuovo decreto nella serata del 4 marzo per far fronte all’emergenza Coronavirus.

Sono confermate le misure di sicurezza precedentemente comunicate e adesso vengono estese fino al 3 aprile per quel che riguarda gli eventi di ogni genere e in ogni luogo, i concerti e gli assembramenti in generale. Le nuove regole vengono estese all’intero territorio nazionale, a differenza di quelle precedenti che consentivano lo svolgimento di alcuni eventi in zone non considerate a rischio.

Chiusura delle scuole

Nessuna novità, rispetto a quanto già comunicato, sulla riapertura delle scuole di ogni ordine e grado, dagli asili alle università, resta confermata al momento al 16 marzo. La chiusura delle scuole in Italia è prevista infatti fino al giorno 15 compreso con ritorno sui banchi lunedì 16 marzo per tutti gli studenti italiani.

Le disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sono da intendersi da attuare sull’intero territorio nazionale, non solo nelle regioni più colpite di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

Il decreto è già in essere ed è stato pubblicato nella sua versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale.

Il Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro della salute e sentite le esigenze dei Ministri dell’interno, della difesa, dell’economia e delle finanze, dell’istruzione, della giustizia, delle infrastrutture e dei trasporti, dell’università e della ricerca, delle politiche agricole, alimentari e forestali, dei beni e delle attività culturali e del turismo, del lavoro e delle politiche sociali, per la pubblica amministrazione e per le politiche giovanili e lo sport, per gli affari regioni e le autonomie e sentito il Presidente della Conferenza dei Presidenti della regione impone nuove misure restrittive atte a contenere l’emergenza Coronavirus in Italia.

Sospensione di eventi e concerti

Al fine di contenere il diffondere del virus sul territorio italiano, il decreto sospende congressi, riunioni, meeting ed eventi sociali in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità; è da considerarsi da rimandare anche qualsiasi altra attività convegnistica o congressuale.

Sul fronte degli eventi, sono sospese le manifestazioni e gli spettacoli di qualsiasi natura; sospesi gli spettacoli cinematografici e teatrali svolti in luoghi pubblici o privati che comportino un affollamento tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Sport a porte chiuse

Si ferma anche lo sport. Sono sospesi eventi e competizione sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici e privati. Consentito è invece lo svolgimento di tali eventi a porte chiuse, così come gli allenamenti, purché il tutto avvenga senza la presenza di pubblico.

Il campionato di calcio va avanti: le partite verranno giocate a porte chiuse.

Sospese le gite scolastiche

Restano sospesi i viaggi d’istruzione ed ogni tipo di gita scolastica e di scambio culturale. Il divieto è valido fino alla data del 15 marzo, salvo ulteriori modifiche, ed esteso comunque fino al ritorno degli studenti sui banchi di scuola confermato alla data odierna per lunedì 16 marzo 2020.