Woody Allen: l’autobiografia arriverà anche in Italia, ma la figlia adottiva si scaglia contro il progetto

Il memoir di Woody Allen arriverà in diversi stati a partire dal 9 aprile: l'autobiografia racconterà la vita personale e professionale del regista

Woody Allen

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Il memoir di Woody Allen arriverà ufficialmente anche in Italia. Durante le scorse ore è infatti stato annunciato il lancio in diversi paesi del mondo, dalla Francia agli Stati Uniti d’America. Questo libro, in cui sarà raccontato il personale punto di vista del regista, è molto atteso da un po’ tutti gli appassionati, curiosi di scoprire ulteriori dettagli sulla sua vita professionale e privata.

Un progetto travagliato

Si parla di questo progetto sin da maggio del 2019, ma gli editori statunitensi sembravano non essere interessati a pubblicare il momoir. Allen, proprio durante i mesi successivi, si trovò anche davanti all’annullamento del contratto con Amazon. Il colosso ha infatti prodotto il film Un Giorno Di Pioggia A New York, senza però distribuirlo.

Le ragioni di questo scarso interesse da parte degli editori americani sarebbero collegate alle accuse a carico di Woody Allen che sono riemerse dopo la nascita del movimento di sensibilizzazione chiamato #metoo. Stando ad alcune accuse, il regista avrebbe abusato sessualmente di sua figlia, Dylan Farrow. Da anni, su questo fatto continuano però a girare numerosi dubbi e incertezze, dovute anche ad alcune contraddizioni nelle critiche a lui rivolte. Il regista non è però mai stato incriminato: un giudice ha infatti stabilito che le accuse mosse da Dylan Farrow non erano sufficientemente credibili.

Selena Gomez e Woody Allen sul set di Un Giorno Di Pioggia A New York

La notizia della pubblicazione del memoir ha profondamente colpito Dylan Farrow, che ha deciso di palesare la propria posizione pubblicando un tweet su Twitter.

Nel post possiamo leggere:

La pubblicazione del libro di Woody Allen è un fatto che mi ha sconvolto. Personalmente è un tradimento alla mia persona e anche nei riguardi di mio fratello. Non sono mai stata contattata per affermare o smentire la veridicità delle informazioni del libro. Questo mi fa pensare che la casa editrice possa essere venuta meno alle sue responsabilità. Questo fornisce un altro tipo di esempio: ci sono ancora diversi privilegi per chi possiede il potere del denaro e della fama.

Il memoir di Woody Allen

L’editoria francese, a differenza di quella statunitense, ha accolto quasi immediatamente l’autobiografia, che si intitolerà Apropos of Nothing. Il 9 aprile, stando alle ultime indiscrezioni trapelate online, il memoir sarà pubblicato in diversi stati del mondo, tra cui Italia, Canada, Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti d’America. Dopo l’iniziale dubbio, anche i lettori americani potranno quindi scavare nella vita del cineasta.

In Italia il libro sarà pubblicato dall’editore La nave di Teseo con il titolo A proposito di niente. Attraverso un comunicato stampa, la casa editrice ha annunciato che il volume mostrerà la vita personale e lavorativa di Woody Allen. Non mancheranno quindi le sue esperienze nel mondo del cinema, della televisione, del teatro e dei club musicali.