Eurovision Song Contest a rischio per Coronavirus

L'ESC 2020 potrebbe slittare o essere cancellato per limitare la diffusione del Coronavirus in Europa

eurovision 2020

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La notizia del giorno riguarda la possibile cancellazione dell’ESC 2020. L’Eurovision Song Contest è a rischio per il Coronavirus: l’edizione 2020 dello show europeo potrebbe subire variazioni rispetto alle date annunciate o addirittura la cancellazione.

Si attendono aggiornamenti in merito ma mentre si rincorrono notizie sugli ospiti e sullo show in programma a maggio in Olanda, dall’altro lato è il Coronavirus e la sua diffusione in Europa a mettere a rischio lo svolgimento della manifestazione musicale.

L’Italia ha già il trovato il suo rappresentante in Diodato, vincitore in carica del Festival di Sanremo. Anche quest’anno, infatti, è il primo classificato al Festival di Sanremo ad accedere di diritto all’Eurovision Song Contest con lo stesso pezzo vincitore del Festival. Nel caso di Diodato, si presenterà in Europa con Fai Rumore, il brano che ha messo d’accordo pubblico e critica fino ad ottenere il Leone d’Oro nella città dei fiori.

Tra gli ospiti dell’Eurovision Song Contest 2020 dovrebbero esserci anche alcuni vincitori delle passate edizioni. L’Italia sembra essere pronta per schierare Gigliola Cinquetti, prima italiana a vincere la competizione con la canzone Non Ho L’Età (Per Amarti), nel 1964, ma tutto potrebbe essere messo in discussione.

L’Eurovision Song Contest, infatti, quest’anno potrebbe saltare o subire uno slittamento rispetto alle date annunciate. Al momento l’evento è in programma dal 12 al 16 maggio all’Ahoy Rotterdam di Rotterdam, nei Paesi Bassi. I Paesi Bassi si fanno carico dell’organizzazione dell’evento dopo la vittoria di Duncan Laurence nel 2019. Non è detto però che i preparativi attualmente in corso consentano l’effettivo svolgimento dell’evento.

I decreti atti a limitare la diffusione del Coronavirus, infatti, potrebbero costringere i Paesi Bassi a rimandare lo show oppure a cancellarlo addirittura dalla programmazione. Si parla, inoltre, della possibilità di consentire lo svolgimento senza pubblica in Arena. Se così fosse, significherebbe permettere lo svolgimento dell’evento – con artisti da ognuno dei Paesi in gara, come da programma – ma verrebbe imposta la visione da casa in quanto non sarebbe ammesso il pubblico nel palazzetto.

L’edizione numero 65 dell’Eurovision Song Contest deve fare i conti con le parole del virologo olandese Ab Osterhaus, in rappresentanza dell’Istituto Nazionale dei Paesi Bassi per la salute pubblica e l’ambiente (RIVM).

Ab Osterhaus ha dichiarato che il Coronavirus potrebbe rappresentare una seria minaccia per l’Eurovision Song Contest di Rotterdam ma ogni decisione sarà il frutto dell’evolversi della situazione nei prossimi mesi. Il virologo quindi osserverà attentamente gli sviluppi dei fatti nell’immediato futuro, ammettendo l’impossibilità di prevedere con precisione la diffusione del virus. Non è esclusa la possibilità di misure precauzionali con impatto anche su un evento musicale di calibro mondiale come quello dell’Eurovision Song Contest.

Si attendono aggiornamenti.