Rimborso voli Ryanair e EasyJet solo in pochi casi, aggiornamenti per coronavirus

Le ultime dichiarazioni delle 2 compagnie aeree in materia di risarcimenti e tratte annullate

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Sono garantiti dei rimborsi voli Ryanair e EasyJet per coronavirus, ossia con le due tra le compagnie aeree più utilizzate anche dagli italiani? Sulla questione degli indennizzi dei biglietti nel delicato periodo che stiamo vivendo, c’è un doveroso approfondimento della settimana scorsa. Quest’ultimo si focalizza soprattutto sulla negazione dei risarcimenti ai clienti, a prescindere dalla società dalla quale si servono. Da sottolineare oggi, tuttavia, ci sono le prese di posizione delle due società già menzionate.

La posizione di Ryanair sul rimborso voli

Il rimborso voli Ryanair è possibile per tutte le tratte anche per quelle non annullate dal vettore aereo? Assolutante no, la compagnia ci tiene a precisare che l’attuale diffusione del COVID19  non ha cambiato per nulla i termini di utilizzo dei servizi di viaggio. Come conseguenza, dunque, il risarcimento avviene solo nel caso di quelle tratte che sono state annullate per volontà governative, in particolare di quei paesi che in questo momento non accettano più di ricevere i viaggiatori dall’Italia.

Per essere ancora più precisi, chiunque decida di non partire da o per le zone interessate dalla diffusione del coronavirus per sua volontà e non perché la stessa Rynair provveda ad annullare la tratta, non potrà fare richiesta di rimborso del biglietto già pagato.

Gli unici casi che fanno eccezione alla regola su riportata, come ampiamente intuibile, si riferiscono alle tratte aeree che sono state totalmente annullate. Al momento di questa pubblicazione, oggi 2 marzo, gli spostamenti non garantiti dal vettore sono solo quelli tra Italia e Giordania, tra Italia e Israele e tra Italia e Montenegro. A questa lista si aggiunge pure la tratta dell’Italia verso la Georgia, per volere delle autorità governative del paese di destinazione, così come reso noto nelle ultimissime ore.

Solo negli ultimissimi casi sarà possibile fare richiesta del rimborso voli Rynair e questo verrà elargito. La compagnia aerea ci rtiene a precisare di essere già all’opera per contattare tutti i viaggiatori interessati per proporre il risarcimento spettante di diritto o in alternativa, un cambio prenotazione verso altra destinazione.

La posizione di EasyJet sul rimborso voli

Doverosi sono anche i chiarimenti sul rimborso voli EasyJet. Intanto la compagnia aerea ci tiene a precisare di aver adeguato ogni sua decisione alle direttive fornite dal World Health Organisation (WHO) e dall’EASA. Queste, per il momento, non incidono sulle tratte del vettore che restano operanti senza limitazione, anche se con una sola eccezione.

L’unica restrizione da coronavirus per i voli EasyJet è rappresentata da quelli con destinazione Israele. Solamente i cittadini o i residenti in possesso di un passaporto israeliano, carta d’identità israeliana o permesso di soggiorno A/5 potranno viaggiare su un aereo con meta, appunto, Israele. Tutti gli altri non potranno farlo. Solo per loro (e dunque per nessun altro viaggiatore) è previsto un rimborso del biglietto rivolgendosi al servizio clienti della compagnia o contattando la propria agenzia di viaggi di riferimento. Eventuali spostamenti della data di partenza sono possibili ma successivi al 13 marzo. In quest’ultimo caso, il cliente non dovrà pagare la tariffa del cambio volo ma solo l’eventuale sovrapprezzo della nuova tratta.