Julia Roberts, Sean Penn, Armie Hammer insieme in Gaslit, serie tv sullo scandalo Watergate

Sam Esmail, creatore di Mr. Robot, riunisce un cast eccezionale per portare sul piccolo schermo le vicende meno note dello scandalo Watergate

Sam Esmail e Julia Roberts

[TODAY]


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Il trend delle serie tv adattate dai podcast mostra una crescita sostenuta, e Universal Content Productions ne è senz’altro uno degli artefici. Dopo la buona esperienza di Homecoming, infatti, UCP sigla una nuova collaborazione con Sam Esmail – già creatore di Mr. Robot – per Gaslit, adattamento televisivo del podcast Slow Burn.

Il progetto riunirà un cast ambizioso – Julia Roberts, Sean Penn, Armie Hammer e Joel Edgerton i primi nomi confermati – e vedrà UCP offrire la serie al miglior offerente fra network e piattaforme streaming, in quella che si prospetta come una vera e propria guerra per l’acquisto dei diritti.

Gaslit sarà prodotta da Sam Esmail e farà luce su storie non raccontate e personaggi dimenticati dello scandalo Watergate. Illustrerà aneddoti particolari sui più opportunisti e incompetenti membri dello staff di Nixon e sui complici dei loro reati, e racconterà le storie più tragiche delle talpe che avrebbero infine fatto crollare l’intero castello di carte.

Julia Roberts interpreterà Martha Mitchell, personaggio dalla personalità forte e incline alle chiacchiere, esponente dell’alta società dell’Arkansas e moglie di un procuratore generale vicino a Nixon, John Mitchell, interpretato da Sean Penn.

Sarà Mitchell la prima a scavalcare le proprie convinzioni politiche per lanciare l’allarme sul coinvolgimento di Nixon nel Watergate, scatenando un effetto domino di distruzione che capovolgerà sia la presidenza che la sua vita privata.

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John Mitchell, invece, si mostrerà come un uomo volubile, volgare e spietato, eppure irrimediabilmente innamorato della moglie, pur così diversa da lui. E proprio in virtù di ciò sarà infine costretto a scegliere fra lei e la presidenza.

Ad Armie Hammer sarà invece affidato il ruolo di John Dean, giovane consulente della Casa Bianca, dilaniato fra il peso delle proprie ambizioni e l’incapacità di mentire al presidente.

Joel Edgerton, infine, sarà G. Gordon Liddy, veterano della guerra in Corea ed ex agente FBI, divenuto direttore operativo dell’unità Plumbers sotto la presidenza Nixon e incaricato di gestire le imbarazzanti fughe di notizie legate ai Pentagon Papers.

Siamo entusiasti di annunciare la nostra prossima collaborazione con Sam per portare Gaslit sul mercato, ha dichiarato Dawn Olmstead, Presidente di UCP. Sam ed Esmail Corp hanno svelato al mondo alcuni dei talenti creativi più eccellenti, davanti e dietro la macchina da presa, e questo progetto non è che l’ultimo di una lunga serie di splendide produzioni di cui si sono occupati. Siamo elettrizzati anche all’idea di collaboratore ancora con Julia e dare il benvenuto a Sean, Armie, Joel e Nash in UCP.

Ora più che mai la realtà è ben più assurda della narrativa, ha aggiunto Sam Esmail. Quando ho scoperto il podcast Slow Burn l’ho divorato alla velocità della luce e ho sentito subito la necessità di portare questa storia in televisione, soprattutto dopo aver osservato la codardia regnare sovrana nelle ultime udienze per l’impeacment.

La prima persona che ho pensato potesse aiutarmi a traslare sullo schermo quest’importante capitolo della nostra storia è stata l’eccezionale Julia Roberts. Dopo aver goduto della sua appassionante interpretazione in Homecoming sapevo che sarebbe stata l’unica in grado di gestire un ruolo complesso come quello di Martha Mitchell, e guidare il nostro cast stellare nell’adattamento di una storia bizzarra e controversa.

Il podcast Slow Burn è disponibile sul sito ufficiale di Slate e sulle principali piattaforme, da Spotify a Google Podcasts e Apple Podcasts. La prima stagione si è occupata dello scandalo Watergate, la seconda dell’impeachment a Bill Clinton, la terza delle tensioni fra i rapper Tupac Shakur e Notorious B.I.G. negli anni ’90.