Non dovreste stranirvi troppo nel caso in cui il vostro smartphone Android prendesse ad inviare messaggi in modo spontaneo, e soprattutto senza alcun consenso da parte del proprietario. Sono sempre di più le segnalazioni sul forum di supporto di Google a testimonianza di questo fatto curioso: il colosso di Mountain View è solito inviare SMS dal numero di telefono degli utenti ai suoi server. Ci sono stati casi in USA, India ed in alcuni Paesi europei. Non crediate, però, ci sia qualcosa di fraudolento sotto: trattasi di una misura di sicurezza presa dalla società, e che nulla ha a che vedere con lo spam. L’arcano è presto spiegato dal fatto che, nel momento in cui si crea un account Google, è possibile condividere col colosso di Mountain View il proprio numero di telefono, che verrà poi verificato di tanto in tanto per questioni di sicurezza.
In pratica Google vuole assicurarsi che quel numero di telefono sia effettivamente di quell’utente. Ecco perché potreste notare messaggi in uscita indirizzati a Google con la dicitura: “Google sta verificando il numero di telefono di questo dispositivo“. Le pagine di supporto lo specificano chiaramente: trattasi di una semplice procedura di sicurezza adottata dalla società californiana per appurare, anche continuativamente nel tempo, che il numero di telefono in genere utilizzato dall’utente per il recupero delle credenziali di accesso al proprio account sia, di fatto, il suo. La cosa continua a non piacevi? Potrete decidere di modificare la misura di sicurezza in qualsiasi momento, ma comunque non prima di essere stati sottoposti alla prima verifica. Per intervenire e mettere a tacere la questione una volta per tutte, accedete alle ‘Impostazioni Google‘ del vostro smartphone Android, cliccate sul numero di telefono, selezionate la voce ‘Gestisci il modo in cui gli altri si connettono con te‘ e scegliete l’opzione che vi sembra più congrua al vostro modo di fare.
Adesso che siete a conoscenza di questa possibilità, non vi resta che portare a termine il procedimento sopra spiegato, così da impedire che Google invii SMS dal vostro dispositivo senza che ve ne accorgiate, almeno non nell’immediato (immaginiamo la cosa possa darvi parecchio fastidio, sarebbe più che comprensibile nel caso, nonostante il colosso di Mountain View operi a fin di bene). Speriamo di aver definitivamente chiarito il mistero, e di essere stati d’aiuto per tutti quegli utenti che si sono visti nel tempo inviare a propria insaputa dei messaggi dallo smartphone Android in suo possesso, senza capire chi potesse essere stato a farlo, né tanto meno i motivi per cui l’azione era stata eseguita, tra l’altro senza un’esplicita autorizzazione da parte sua. Capiamo che sia importante adottare diverse misure di sicurezza, ma allo stesso modo è da comprendere anche l’apprensione di chi nota il proprio dispositivo inviare uno o più messaggi in maniera del tutto autonoma e svincolata dalla volontà del proprietario. Voi come giudicate tutta la questione? Vi è per caso capitato di sperimentare situazioni analoghe sulla vostra pelle? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.