Insigne, Ancelotti, De Laurentiis. Napoli ad un passo dal disastro o dal trionfo

Solo una serie importante positiva di risultati può salvare il Napoli. La partita contro il Genoa diventa l’ultima spiaggia per salvare la stagione


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La partita contro il Genoa chiarirà molto del destino del Napoli. Una vittoria franca e convincente riaccenderebbe la speranza di una stagione vincente. Un passo falso farebbe sprofondare tutti nel baratro di un disastro tecnico.

In questa settimana sono successe cose inaudite per un club di alto livello internazionale quale il Napoli attuale è. Presidente ed Allenatore che dissentono pubblicamente sul ritiro. La squadra che si ammutina e non rientra a Castelvolturno dopo il match pareggiato contro il Salisburgo.

Ore di trattative, illazioni, verità e romanzetti fino al comunicato ufficiale che tenta di ricomporre i cocci. Il fuoco cova sotto la cenere ma almeno in superficie l’editto del Napoli è un buon punto di compromesso per tutti: da una situazione di stallo messicano ad un potenziale win win.

La Società riconferma le sue prerogative ed annuncia, giustamente, iniziative legali ed economiche contro i calciatori dipendenti che avevano disobbedito all’ordine di servizio del club. La posizione di Ancelotti per la gestione dei ritiri è rafforzata ed il tecnico si era dichiarato contrario al ritiro medesimo.

In sostanza tutti hanno compreso di aver sbagliato. E tutti hanno adesso l’opportunità di cambiare il destino delle cose. Un’importante serie di risultati positivi d’Insigne e compagni potrebbe rianimare la classifica ed indurre il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a mitigare le richieste risarcitorie. La risalita in Campionato, la conquista degli Ottavi di Champions potrebbero spazzare via tutti i dubbi tecnico-tattici e le polemiche financo eccessivi ed insultanti sulla gestione di Ancelotti.

Il destino è nella mani di Eupalla, di san Meret e nei piedi dei calciatori. Cosa ne sarà del Napoli nessuno pu saperlo. Di sicuro da adesso in poi sarà vietato sbagliare , per tutti e ciascuno .