Robert Forster è morto per un cancro al cervello: l’ultimo ruolo in El Camino, il film di Breaking Bad

Il mondo del cinema e delle serie tv è in lutto per la morte di Robert Forster, l'addio dei suoi colleghi


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Il volto noto di serie tv e cinema è diventato un’altra vittima del terribile tumore al cervello da cui è difficile salvarsi: Robert Forster è morto così, a 78 anni, nella sua casa di Los Angeles proprio dopo il lancio di El Camino, il film di Breaking Bad che lo ha visto tra i protagonisti. Sembra quasi uno scherzo del destino, una barzelletta, ma purtroppo non lo è e il mondo del cinema oggi piange un altro dei suoi volti più iconici.

Robert Forster, protagonista, tra le altre cose, anche di Jackie Brown e Twin Peaks, è morto venerdì all’età di 78 anni dopo aver ripreso il suo ruolo di Ed Galbraith in Breaking Bad in El Camino presentato in anteprima su Netflix proprio venerdì. L’attore era apparso proprio nella quinta e ultima stagione dell’amata serie tv, ormai sei anni fa, per vestire i panni di Ed, professionista esperto, proprio a nascondere il fuggitivo Walter White, il personaggio interpretato da Bryan Cranston che oggi, insieme a tanti altri colleghi, lo piange sui social.

Ecco di seguito il suo tweet:

Dal finire degli anni ’60 ad oggi, Robert Forster ha avuto modo di lavorare con grandi registi al cinema ma di dedicarsi anche al mondo delle serie tv. Pur non volendo andare molto indietro nel tempo, ai suoi esordi in Detective anni trenta, Nakia e Sulle strade della California, sicuramente il pubblico lo riconoscerà per il suo ruolo di Arthur Petrelli in Heroes, nella più recente Alcatraz e, addirittura, in nell’ultima Twin Peaks due anni fa.

Ecco il tweet di Greg Grunberg:

Lui stesso ha consigliato a tutti di rivederlo nel film che gli è valso la nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista nel ruolo di Max Bond, ovvero Jackie Brown, diretto da Quentin Tarantino. Al suo fianco nel film c’era anche Samuel L. Jackson che ha voluto salutarlo così su Twitter: