123 artisti con i Led Zeppelin per Stairway To Heaven, la canzone accusata di plagio. Il brano Stairway To Heaven dei Led Zeppelin sembrerebbe troppo simile al brano Taurus degli Spirit, nella sua versione originale. Sarà un giudice a valutare l’accusa di plagio e a porre fine alla faccenda a settembre. La data del processo è già stata stabilita e porrà fine alla controversia legale che vede coinvolta la leggenda del rock e gli Spirit.
Non è mancato il supporto dei colleghi internazionali. Ad oggi sono 123 coloro che hanno dichiarato di essere dalla parte dei Led Zeppelin e di sostenere la loro Stairway To Heaven in quanto brano inedito che non plagia Taurus degli Spirit.
Tool, Judas Priest, Korn, Mike Shinoda dei Linkin Park, Sean Lennon e molti altri si sono espressi a favore dei Led Zeppelin.
La corte d’appello federale si era espressa nel mese di settembre 2018, confermando l’accusa di plagio. La sentenza ribaltava quella della giuria di Los Angeles del 2016 che all’unanimità aveva scagionato i Led Zeppelin da ogni colpa a proposito della chiacchierata Stairway To Heaven. Quando si tratta di un successo di dominio pubblico, i giurati potrebbero essere influenzati dall’esito del progetto piuttosto che dalla valutazione oggettiva dei fatti, questa la polemica in seguito alla sentenza che ora viene messa nuovamente in discussione.
123 artisti firmano l’Amicus, un documento legale depositato in appello da persone non coinvolte nella causa in modo diretto ma con interessi particolari in materia. Gli artisti affermano che la sentenza a favore degli Spirit in seguito al ricorso presentato da Michael Skidmore per tutelare gli interessi del gruppo danneggi l’intera industria musicale e che in futuro potrebbe portare a contenziosi eccessivi e ingiustificati. Non è mai stata presentata infatti alcuna prova che gli elementi di Stairway To Heaven comparissero nella versione originale del brano degli Spirit e dall’analisi dei documenti in possesso della giuria ciò che ne emerge è la presenza di due canzoni per niente simili.