La tappa del Jova Beach Party a Viareggio si farà ma solo con importanti modifiche al progetto. Lo spiega Jovanotti attraverso un post su Facebook condividendo un video da una delle tappe precedenti per spiegare al suo pubblico l’idea del Jova Beach Party, una festa sulla spiaggia, in assoluta libertà.
“Una festa, allegra e pacifica. Una grande avventura artistica e umana da vivere”, così ne parla Jovanotti che a Viareggio si scontra con l’impossibilità di portare avanti il suo progetto senza effettuare le modifiche richieste per garantire, presumibilmente, la sicurezza dei fan.
“Hanno imposto delle modifiche al progetto che in pratica ci obbligano a dividere la spiaggia in settori transennati come in un allevamento di pecore mannare. Pure una transenna lungo il bagnasciuga per regolare l’accesso al mare attraverso stretti passaggi presidiati. Noi naturalmente obbediamo alla legge”, scrive Jovanotti su Facebook. Si dice intenzionato a seguire le nuove direttive ma anche preoccupato per il pubblico. Potrebbero esserci disagi e muoversi in spiaggia potrebbe risultare difficile.
L’idea di suddividere e transennare le aree della spiaggia del Jova Beach Party nasce sicuramente dall’intenzione di monitorare accuratamente gli accessi al luogo del concerto per rendere più agevole il controllo del pubblico presente. Per l’artista però il rischio è quello di complicare l’esperienza ai fan che potrebbero trovare difficili gli spostamenti in spiaggia.
Sui social condivide quindi la sua perplessità e invita le autorità competenti a riesaminare la situazione e a rivederne la valutazione. Qualora questo non dovesse accadere, Jovanotti e il suo staff sono pronti a seguire le nuove indicazioni pur di salvare la tappa del Jova Beach Party a Viareggio in programma per mercoledì 30 luglio. L’evento è sold out e non è possibile acquistare altri biglietti in prevendita.
