Pubblicato dal 1989 al 1996, il fumetto Sandman è ritenuto una delle più grandi saghe letterarie di sempre. Ora l‘opera ideata da Neil Gaiman potrebbe approdare sul piccolo schermo.
Secondo i primi dettagli forniti da TV Line, Netflix è in trattative con la Warner Bros. TV per adattare il fumetto Sandman e trasformarlo in una serie televisiva. L’opera della DC Comics è stata a lungo in fase di sviluppo, si parla di decadi; negli anni Novanta si parlò per la prima volta di un film, idea rigettata da Gaiman stesso durante il Comic-Con del 2007. “Preferirei non vedere nessun film di Sandman piuttosto che uno fatto male. Ma sento che sta per diventare realtà.” L’autore ha avanzato l’ipotesi di creare un adattamento al pari di Peter Jackson con la trilogia de Il Signore degli Anelli, o Sam Raimi con la sua visione di Spider-Man.
Le opere di Neil Gaiman hanno cominciato a guadagnare terreno solo negli ultimi anni. Da American Gods (in onda su Starz e a distribuzione internazionale su Amazon Prime Video) e Good Omens, fino allo spinoff del fumetto Sandman, Lucifer, trasmesso per tre stagioni su Fox e per le ultime due su Netflix.
Come i fan sanno, Lucifer è nato proprio come personaggio comprimario nella saga a fumetti di Sandman, la cui storia è incentrata su Dream (Sogno, nella versione italiana), un essere anziano e potente, nonché personificazione antropomorfa dei sogni. Sogno è uno dei sette Eterni, entità che incarnano e regolano ognuno un particolare aspetto dell’esistenza umana come la morte o la disperazione. Il fumetto scritto da Gaiman inizia con la cattura del protagonista, che riesce a scappare dopo settant’anni di prigionia. Durante questo periodo, il suo regno è andato in rovina, gli incubi sono fuggiti e hanno invaso il mondo reale. Sogno dovrà quindi ricercare gli strumenti del suo potere e reclamare quanto perduto.
Allan Heinberg (The Catch, Grey’s Anatomy) sarà showrunner e scrittore della serie, mentre Gaiman e David Goyer (Constantine, Flashforward) vestiranno i panni di produttori esecutivi.