Non pochi lettori di OM stanno facendo i conti con la cosiddetta vibrazione indesiderata su Huawei P20 Lite, a seguito dell’aggiornamento EMUI 9.1. Il tanto atteso rilascio dell’interfaccia proprietaria, per non pochi, ha avuto degli effetti fastidiosi che non possono essere sottovalutati e tra questi appunto la vibrazione, apparentemente senza motivo, del telefono.
Dell’anomalia, abbiamo già discusso più di 10 giorni fa, proprio all’indomani dell’atterraggio del pacchetto software sul device molto diffuso nel nostro paese. Ebbene, la vibrazione indesiderata su Huawei P20 Lite ora sembrerebbe almeno avere una spiegazione, ricavata grazie ai numerosi feedback giunti in redazione in questo post update.
La casistica specifica sarebbe legata comunque all’applicazione di messaggistica WhatsApp. In pratica, la vibrazione su Huawei P20 Lite giungerebbe non solo quando si riceve un messaggio ma anche quando una nostra nota inviata sempre tramite lo stesso servizio, risulta letta dal mittente. Una sorta di conferma non richiesta dunque che va oltre la più tradizionale e solo visiva doppia spunta blu.
Per il momento non è chiaro il perché la vibrazione indesiderata su Huawei P20 Lite sia venuta fuori solo dopo l’aggiornamento EMUI 9.1 ma quest’ultimo è senz’altro discriminante in tal senso.
In attesa che un aggiornamento correttivo risolva il problema, c’è un rimedio possibile per superare l’errore anche se non applicabile proprio da tutti. Per evitare di continuare a subire la vibrazione in effetti, l’ideale sarebbe non lasciare mai WhatsApp attivo in background sul telefono. Si eviteranno così i fastidiosi alert ma certamente si perderà tempestività nel rispondere ai messaggi di amici e parenti. In ultima battuta potrebbe essere utile anche eliminare del tutto l’opzione vibrazione dal proprio telefono. Anche quest’ultima tuttavia potrebbe essere una soluzione non del tutto perseguibile per molti, vista l’importanza della funzione anche in altri contesti. Non resta che attendere dunque la proposta di un rimedio anche dall’altro con una patch correttiva in proposito.