Erica Mou è un genio musicale: l’ho capito dieci anni fa e lo penso ancora

Ho incontrato Erica a Bologna in occasione della prima data del suo nuovo Tour, la mia idea su di lei non è mai cambiata, il suo talento è unico e prezioso. In questo tempo di crisi musicale è un vero dono per tutti noi


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Lei è splendida. Fin dal primo giorno che l’ho incontrata.

Erica Mou è una cantautrice unica per tutto ciò che compone, per come lo canta e lo racconta. In questo momento sta vivendo a Londra e, forse anche per quello, ha appena pubblicato “A ring in the forest”, un brano in inglese.

Era una bimbetta di 18 anni quando un pomeriggio del 2008 salì sul palco del Roxy Bar, in una di quelle rassegne per artisti emergenti che organizzo ogni volta che riesco. Era venuta da Bisceglie, in Puglia, accompagnata dai genitori. La nonna le aveva appena regalato per il suo compleanno una Loop Station, che aveva imparato ad usare benissimo. Suonava riff di chitarra, vocalizzi o rumori ritmici sul corpo della chitarra che memorizzava nella Loop e riproduceva mentre lei ci suonava e cantava sopra. Mi fulminò con una canzone, “Oltre”. Dopo l’esibizione gli artisti o gruppi si sedevano accanto a me per l’intervista. Fu strepitosa per conoscenza musicale e temperamento. Capii immediatamente che era un genio musicale.

La segnalai a Caterina Caselli che le fece immediatamente firmare un contratto con la Sugar. “Oltre” fu inserito nella colonna sonora del film “I baci mai dati” di Roberta Torre. Una sua versione della “Don’t stop” dei Fleetwood Mac è stata usata per uno spot dalla ENI. Ha partecipato a Sanremo. “Dove cadono i fulmini” è stata candidata al David di Donatello come miglior canzone originale inserita in un film, “Una piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo.

Erica ha vinto vari premi prestigiosi.

Poi, per amore, è andata a vivere a Londra.

Oggi… ha creato una canzone partendo dall’idea di un video di Marco Callegari, la cui realizzazione è durata un anno intero. La storia racconta come il legno da un albero diventi chitarra. Affascinata da questa idea, Erica ha composto “A ring in the forest”.

L’ho incontrata a Bologna, dove il 13 giugno ha iniziato il suo tour. Mi ha raccontato “A ring in the forest”:

L’ha anche eseguita dal vivo:

Bentornata Erica. Se vi capita che si esibisca vivo dalle vostre parti, non perdetela.

www.roxybar.tv