Michael Stipe dei REM ha 18 brani pronti per un esordio solista

Il cantante sta dando alle stampe un libro di fotografie e non intende darsi una scadenza


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Michael Stipe dei REM esordirà presto come solista. Come una colata di miele, l’ex frontman della band di Athens è stato raggiunto dai taccuini di Robinson, il periodico culturale di Repubblica, a Bologna mentre il suo libro di illustrazioni Our Interference Times: A Visual Record veniva dato alle stampe.

In esclusiva, Stipe ha rivelato che è pronto per una nuova avventura nel mondo della musica con il suo primo progetto solista per il quale, però, non si è dato una scadenza. Durante il lungo colloquio con il giornalista Dario Pappalardo, il cantante ha scoperto le carte e ha raccontato la sua lunga vita tra i palchi e tra i dischi, senza dimenticare l’amicizia con Kurt Cobain, Patti Smith e soprattutto la sua ammirazione verso Andy Warhol.

Nel 2011 – lo ricordiamo con una stretta al petto – i REM annunciarono il loro scioglimento, avvenuto in modo del tutto pacifico a seguito della volontà del frontman di volersi allontanare per un po’. Lo aveva riferito Peter Buck, soprattutto, durante un’intervista rilasciata a Rolling Stone nella quale aveva raccontato che alla dichiarazione di Michael erano seguiti i consensi degli altri membri della band di Losing My Religion, un’approvazione unanime che interrompeva, in un semplice dialogo, l’avventura sonora dei REM.

Nessun alterco, tuttavia: la loro amicizia è ancora oggi molto solida, ma si tengono ben lontani dai dischi e dai tour. Sulle pagine di Robinson, Michael Stipe dei REM ha raccontato che le sue nuove canzoni rappresentano, in assoluto, la sua prima esperienza come autore a 360°, in quanto con la sua band si era sempre occupato dei testi e degli arrangiamenti. A questo giro, dunque, Michael si sta impegnando anche delle fasi di registrazione.

Tuttavia, l’esordio solista di Michael Stipe dei REM non ha una data e il cantante lo dice chiaramente: ora deve dare priorità alla fotografia.