I Metallica hanno donato 40mila sterline a un’associazione benefica

I Four Horsemen hanno coperto 12 mesi di servizi a favore dei senzatetto


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I Metallica hanno donato 40mila sterline a un’associazione benefica che offre assistenza ai senzatetto. Il collettivo Coffee4Craig, infatti, ha ricevuto la donazione prima che la band calcasse il palco dell’Etihad Stadium di Manchester, durante una tappa del tour WorldWired 2019 che ha toccato anche l’Italia.

La squadra di James Hetfield ha supportato l’associazione Coffee4Craig attraverso la fondazione All Within My HandsHendrix Lancaster, a capo dell’associazione, ha affermato che con la somma offerta dai Metallica i servizi saranno coperti per altri 12 mesi. La fondazione dei Four Horsemen ha twittato, di seguito, un messaggio per ringraziare i fan che hanno assistito all’evento:

Grazie a tutti i fan che hanno partecipato al MetInManchester stasera per essersi uniti ai Metallica nel supportare Coffee4Craig, in quanto aiutano le persone bisognose nella loro comunità.

La band di Enter Sandman, del resto, non è nuova nel mondo della filantropia: solo l’anno scorso, sempre attraverso la loro fondazione, gli eroi dell’heavy metal avevano donato 100mila dollari per supportare le ricostruzioni dopo i devastanti incendi in California, e al loro contributo si erano unite altre star come i Foo Fighters e Lady Gaga.

Ancora, sempre nel 2018 i Metallica avevano offerto un milione di dollari ad alcuni college americani per finanziare le spese per la didattica e per migliorare la qualità della carriera degli studenti. Il lato più umano della band di Kirk Hammett, inoltre, è emerso anche quando il batterista Lars Ulrich ha invitato un ragazzino a suonare Seek & Destroy sul palco come regalo per il suo tredicesimo compleanno.

I Metallica hanno donato, quindi, 40mila sterline – circa 45mila euro – per un contributo a un’associazione benefica con sede a Manchester, aggiungendo un’ulteriore buona azione alla loro esperienza pluriennale di artisti vicini al sociale e di persone dalla parte dei più deboli, contro ogni stereotipo che vede gli uomini del rock come persone cattive e dedite al culto di Satana.