Bocciatura netta per Chambers cancellata da Netflix dopo una sola stagione: la serie horror/soprannaturale che ha debuttato quest’anno sulla piattaforma deve aver avuto un’accoglienza davvero troppo tiepida se, meno di due mesi dopo il rilascio, ne è stata annunciata la chiusura.
Netflix – che non diffonde i dati sulle visualizzazioni dei suoi titoli – non rinnoverà Chambers per una seconda stagione e lo ha annunciato in un comunicato stampa in cui ringrazia tutti per l’impegno ma pone fine alla produzione.
La corsa di Chambers si ferma alla prima stagione, ma senza una motivazione espressa, che in questi casi vuol dire una cosa sola: è stato un flop di visualizzazioni sulla piattaforma e il rapporto tra i costi e i flussi streaming non è sostenibile.
Ecco l’annuncio di Netflix:
Chambers non tornerà per una seconda stagione. Siamo grati alla creatrice e showrunner Leah Rachel per averci portato questa storia e ai suoi colleghi produttori esecutivi Alfonso Gomez Rejon, Steve Gaghan di Super Emotional, Winnie Kemp e Wolfgang Hammer di Super Deluxe, e Jennifer Yale. Siamo anche grati allo staff instancabile e al nostro cast incredibile, in particolare a Uma Thurman, Tony Goldwyn e alla talentuosa emergente Sivan Alyra Rose.
Evidentemente non sono bastate le star del cast, Uma Thurman e Tony Goldwyn, a garantire un riscontro di pubblico importante per la serie. La musa di Tarantino e l’ex presidente degli Stati Uniti nella serie Scandal avevano annunciato entusiasti il debutto della serie appena 7 settimane fa, ma la storia di questa liceale (la Rose) che riceve un trapianto di cuore e inizia ad avere visioni della vita della ragazza donatrice quando consce i suoi genitori (Thurman e Goldwyn), si è rivelata lenta, poco innovativa e incapace di trascinare gli spettatori nel binge-watch auspicato dal suo protagonista.
La prima – e a questo punto unica – stagione di Chambers resta disponibile nel catalogo Netflix.