Se la trama del film Oh, Ramona! vi ricorda qualcosa, non sorprendetevene. E’ l’ultima versione in ordine di tempo della solita storia: il tizio impacciato alla conquista della più figa della scuola.
Nella versione 2.0 targata Netflix, il piccolo nerd ha l’opportunità di esaudire tutti i suoi desideri sin dalla prima scena del film, ma qualcosa non va. Andrei è innamorato di Ramona, ma oltre ai piaceri della carne, desidera passare con lei tutta la vita, al punto che se non può avere la sua anima, tanto vale non prendere neanche il suo corpo.
Si pentirà per il resto della sua vita e quel rifiuto avrà tragiche conseguenze: non è mai una buona idea rifiutare le attenzioni di una ragazza, specialmente quando è la tipa più desiderata della scuola.
Il film ricorda tutti i film del genere commedia erotica di formazione. Ciò che copia platealmente è l’idea di sostituire le scene di sesso esplicito con le immagini di pietanze (American Pie). Ed ecco torte morbide e calde, dita affogate nel barattolo di miele, due mousse rosa con tanto di ciliegine ecc.
Dalla serie “How meet your mother” (E alla fine arriva mamma) arriva invece l’idea di scambiare le scene di consumo di marijuana con il consumo di banane. Per tutta la durata della pellicola, i ragazzi si passeranno in continuazione la frutta esotica gialla e tossiranno, ad ogni morso, fino alla fine del film. Nella serie TV a sostituire la cannabis c’era in realtà un panino, ma l’idea resta la stessa.
Disponibile solo sulla piattaforma Netflix, Oh Ramona! racconta la vita di Andrei e il suo passaggio dall’adolescenza alla maturità attraverso incredibili esperienze di sesso, di amore e di amicizia.
La trama
Andrei è il classico adolescente un po’ impacciato alle prese con la prima cotta nei confronti della più bella della comunità scolastica, Ramona. Quest’ultima, sicuramente consapevole della sua bellezza e della sua carica erotica, un po’ si prende gioco di lui, un po’ ne subisce il fascino fino a ritrovarsene innamorata molti anni dopo. A complicare la storia interviene ben presto un’altra ragazza, la bella Anemona per la quale Andrei deciderà di mettere da parte la prima. Andrei, insomma, ormai lontano dal prototipo di sfigato e secchione della classe come viene presentato all’inizio del film, si ritroverà ben presto ad essere al centro di una disputa tra donne.
Da una parte c’è la mora, l’amore di una vita, il diavolo tentatore in persona, tutta sensualità e carica sessuale, dall’altra l’angelo biondo, pronta a fargli girare la testa. Un duello all’ultimo sangue, tra bene e male che Andrei sintetizza splendidamente in un momento di confidenza a sua madre: pancake o gelato alla crema? Come scegliere cosa mangiare per il resto della vita se si è golosi di entrambi?
Il finale del film è ancor più surreale della trama. Annulla in maniera confusa ogni azione riportando tutti i personaggi al punto di partenza. Alcune vicende vengono solo accennate, altri caratteri e storie vengono fatti fuori con un colpo di spugna o senza troppe spiegazioni (che fine ha fatto il fidanzato di Anemona?), ma il film con tutta probabilità sarà molto apprezzato per una presenza importante all’interno del cast: Aggy K. Adams.
Il Cast
Il film è diretto dalla regista rumena Cristina Jacob, già regista di Selfie e Love is a story. Andrei è interpretato Bogdan Iancu, molto convincente nel ruolo. I panni di Ramona sono vestiti dalla bellissima Aggy K. Adams, mentre a Holly Horne è affidata la parte di Anemona.
Aggy K. Adams (Ramona) è la vera protagonista della pellicola. Già attrice in World War Z (2013) e in Undercover Hooligan (2016), in Oh, Ramona! interpreta la femme fatale di questo film.
La sua bellezza e soprattutto la malizia che riesce a trasmettere nella pellicola e che gli spettatori non potranno fare a meno di notare, stona decisamente con l’immagine di una ipotetica teenager alle prese con il giovane attore Bobdan Iancu. D’altra parte la commedia vuole proprio raccontare questa storia: anche l’ultimo dei nerd può conquistare la più incredibile delle ragazze.
In conclusione
Oh, Ramona! è un film leggero, ideale per trascorrere qualche ora in totale spensieratezza. Le dinamiche messe in scena dalla Jacob sono sicuramente trite e ritrite, ma presentate attraverso una regia sapiente per il genere.
Oh, Ramona! non è certo un film adatto ai bambini, ma si lascerà apprezzare da un pubblico di adolescenti che potrà rispecchiarsi nelle vicende raccontate senza mai scadere nella volgarità.
Pochi se non addirittura assenti i momenti di poesia e di riflessione: siamo nell’era delle storie instagram dove l’amore dura poco, e il tempo viene impiegato nella ricerca del prossimo contenuto utile. Il protagonista, invece, sembra crederci nell’amore vero, solo che proprio non sa come rifiutare le proposte di sesso orale da parte della bella Ramona.