Solcando Le Onde di Tonino Carotone è il nuovo singolo del cantautore che nei primi 2000 si era reso popolare con Me Cago En El Amor, ma che a questo giro riscopriamo con un testo che parla delle morti in mare e delle tragedie dell’immigrazione, un tema che per gli artisti non è mai scontato. Nell’ultimo anno abbiamo ascoltato i messaggi di Fiorella Mannoia, della scena indie (con The Zen Circus e Motta in prima linea) e di tanti altri musicisti che hanno deciso di dedicare la propria arte ai più grandi temi dell’attualità.
Solcando Le Onde di Tonino Carotone ci racconta il mondo dell’immigrazione con il registro fiabesco e colorato dei bambini, scelta resa possibile dalla partecipazione del Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni. Antonio De La Cuesta – il nome di battesimo di Carotone – ha raccontato i retroscena di questo singolo:
Era il 1994 in Ruanda dove guerra civile tra le etnie Hutu e Tutsi si trasformò in uno enorme genocidio. Per la prima volta nella storia venivano trasmesse questo tipo di immagini ed io osservavo quella tragedia dalla piccola televisione nella mia cella; ero in galera condannato per antimilitarismo, per aver disertato la leva e lottato insieme ai miei compagni per il movimento pacifista. Venticinque anni dopo tante persone, tanti esseri umani disperati stanno fuggendo dalla fame, dalla morte, dalla guerra, lasciandosi indietro tutto, per un po’ di speranza, con il rischio di affogare, non solo in mare ma anche nell’inumana indifferenza della nostra società “civilizzata”, troppo abituata a vedere questo tipo di tragedie in televisione. La solidarietà è un importantissimo valore che rende più’ grande un popolo e l’umanità tutta.
L’arrangiamento pseudo-allegro e spagnoleggiante crea il giusto tappeto per affrontare il tema con un mood leggero, senza prendere direzioni drammatiche e favorendo una novella più sobria e che si pone nel mezzo, tra la tristezza e l’indifferenza, nel nome di una chiave di lettura che renda il messaggio intelligibile per ogni fascia di età. I bambini dell’Antoniano sono gli angeli che cantano le grandi tragedie del mare per ricordarci quanta innocenza ci sia in quegli sguardi che si spengono per sempre o che cercano la speranza volgendo gli occhi verso un orizzonte che a volte è troppo lontano.
Solcando Le Onde di Tonino Carotone è scritto e prodotto insieme a Giuliano Ciabatta e farà parte del nuovo disco del cantautore basco che vedrà la luce nell’autunno del 2019.
TESTO
Prendi un foglio di carta
costruisci una barca
poi la metti nel mare
e la fai navigare,
e solcando le onde
verso sogni lontani
pensa a quanti bambini
stanno per arrivare.Pensa a quante avventure
tra speranza e paura.Su, più su, poi giù, più giù,
di qua, di là,
senza confini.
Su, più su, poi giù, più giù,
di qua, di là,
senza confini.Prendi un foglio di carta,
costruiamo una scatola,
ci mettiamo dei banchi
e un maestro di scuola.
Tanti volti diversi
e linguaggi un po’ strani,
ora tanto vicini
da poter capire.Pensa a questa avventura
senza più paura.Mediterranea-mente,
guarda quanta gente
come uccellini,
questo girotondo,
sembrano gabbiani
anche controvento
sanno già volare.Vanno su, più su, poi giù, più giù,
di qua, di là,
senza confini.
Su, più su, poi giù, più giù,
di qua, di là.Mediterranea-mente,
pensa quanta gente
come pesciolini.
Mediterranea-mente,
guarda quella gente
come uccellini.
Mediterranea-mente,
pensa quanta gente.
Mediterranea-mente,
guarda quella gente.Senza confini,
senza confini,
senza confini,
senza confini.