ZED e Salzano, Striscia la notizia incontra Alessandra Amoroso: “ricatti sul suo nome” per ottenere il palazzetto a Padova

Max Laudadio incontra Alessandra Amoroso e le sottopone uno scambio di mail tra Zed e F&P avvenuto ai tempi dell'organizzazione del suo concerto Padova.

Alessandra amoroso

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Striscia la notizia incontra Alessandra Amoroso e le sottopone uno scambio di mail avvenuto ai tempi dell’organizzazione del suo concerto a Padova, tra F&P Group di Ferdinando Salzano e Zed, che detiene i diritti sul palasport.

Zed denuncia pressioni da parte di Salzano in merito all’organizzazione del concerto del 10 Tour di Alessandra Amoroso a Padova. A tour concluso e a concerto già svolto, Max Laudadio di Striscia la notizia incontra la cantante salentina e le racconta quanto accaduto. L‘artista si dice completamente estranea ai fatti, e non ne dubitiamo: nell’organizzazione degli eventi dal vivo, gli artisti sono chiamati esclusivamente ad esibirsi live e sono esclusi da ogni altra faccenda e dalle dinamiche che concernono l’affitto del palasport o di ogni altra location ospitante.

Alessandra Amoroso lo ribadisce più volte, a telecamere accese. Apprende da Laudadio le pressioni di F&P su Zed e risponde: “Se fosse così sarebbe un problema”. Tuttavia sottolinea di non essere assolutamente coinvolta in queste dinamiche: “Io faccio quello che mi piace fare in maniera onesta e sincera, non entro in determinate situazioni, a me piace cantare, io canto”, sono le sue parole che riceve da Laudadio lo scambio di mail tra Zed e F&P e promette di chiedere spiegazioni.

In un precedente servizio di Striscia la notizia, una rappresentante di Zed aveva raccontato che F&P aveva confermato ed annunciato un concerto di Alessandra Amoroso a Padova senza la loro autorizzazione. L’agenzia di Salzano aveva inoltre attivato le prevendite intestandosi la fiscalizzazione dell’evento.

Si erano presi, senza nostra autorizzazione, un concerto di Alessandra Amoroso. Noi avevamo detto che non potevano confermare e ufficializzare questa data senza la nostra autorizzazione e loro invece, nonostante questo diniego scritto, si sono intestati la fiscalizzazione, cominciando anche ad incassare i soldi e mettendo in vendita i biglietti sempre e solo tramite TicketOne”.

“Io avanzavo soldi dalla primavera 2018 su attività svolte (Biagio Antonacci, Nek-Renga-Pezzali, Laura Pausini, Claudio Baglioni, Elio e le storie tese, Gianna Nannini, Emma) e questi soldi non arrivavano mai […] In questo incontro presso i loro uffici, a cui erano presenti anche i responsabili amministrativi di F&P e, in una parte della riunione anche Salzano, volevano le strutture e ci hanno obbligato attraverso il pagamento dei soldi dovuti”.

Il tutto trova riscontro anche nei documenti Agcm, in parte inquadrati durante il servizio di Striscia la notizia. L’imprenditore era quindi obbligato ad accettare le condizioni imposte da F&P sul concerto di Alessandra Amoroso al fine di ottenere il pagamento degli eventi della scorsa primavera, una questione che Max Laudadio definisce un “ricatto” con l’utilizzo del nome della cantante salentina, completamente all’oscuro dei fatti. 

IL VIDEO DEL SERVIZIO DI STRISCIA LA NOTIZIA 
MAX LAUDADIO INCONTRA ALESSANDRA AMOROSO