A qualche settimana di distanza dal nostro ultimo contributo su Huawei P10 Lite, con il quale vi abbiamo confermato che difficilmente lo smartphone avrebbe ricevuto l’aggiornamento con Android Pie ed EMUI 9, occorre un altro punto della situazione oggi 7 maggio. Ci sono infatti alcuni bug qua e là che richiedono una certa attenzione, senza dimenticare l’approccio solitamente avuto dal produttore asiatico coi modelli legati alla famiglia “lite” dal punto di vista dello sviluppo software.
Proviamo ad inquadrare al meglio la questione, con due argomenti abbastanza caldi in questo periodo per chi si ritrova con un Huawei P10 Lite. Da un lato abbiamo un’anomalia nuovamente attuale, in riferimento alla mancata ricezione delle notifiche WhatsApp. In questo caso non posso far altro altro che rimandarvi ad un articolo della scorsa estate, quando ho provato a condividere con voi alcune soluzioni per mettersi alle spalle una volta per tutte la vicenda. Difficilmente, infatti, avremo un aggiornamento per lo smartphone o per l’app in grado di archiviare la problematica.
L’altro bug segnalato da più persone negli ultimi tempi si riferisce all’avvio dello smartphone in modalità recovery, senza che si faccia nulla di diverso rispetto al solito. Ebbene, in questo contesto dovrete necessariamente riavviare il vostro Huawei P10 Lite, forzando la procedura. Quanto alla batteria, la situazione sembra essersi un tantino riassestata, dopo il pessimo inizio di 2019 per lo smartphone sul fronte autonomia. In tal senso, la patch di marzo si è rivelata abbastanza efficace.
Fate molta attenzione alla cadenza degli upgrade. La storia recente di questo produttore, infatti, ci insegna che superati i due anni vita, i modelli lite vedono rallentare moltissimo la distribuzione di nuovi aggiornamenti. Il timore è che lo stesso Huawei P10 Lite non rappresenti un’eccezione sotto questo punto di vista.