Le 5 serie tv comedy che ogni vero appassionato dovrebbe conoscere

Si può davvero definirsi esperti del genere senza aver guardato certe serie tv comedy? Noi crediamo di no, quindi riproponiamo questi 5 titoli perché chiunque non lo abbia ancora fatto possa finalmente goderseli.

30 Rock tra le migliori serie tv comedy

INTERAZIONI: 51

Questa, lo sappiamo, è l’epoca d’oro delle serie tv. Titoli su titoli finiscono ogni giorno nei cataloghi sempre più ampi delle piattaforme di streaming o delle reti della pay tv, ed è difficile immaginare che qualcuno possa non averne guardato nemmeno uno. Ma da qui a definirsi appassionati ce ne passa. Abbiamo quindi deciso di ripercorrere gli ultimi vent’anni – tornando ai tempi in cui li chiamavamo semplicemente telefilm – e tirare fuori 5 serie tv comedy che ogni esperto dovrebbe conoscere, amare, venerare – o detestare motivatamente – per potersi fregiare di tale appellativo.

30 Rock

Nata come un piccolo esperimento da testare sulla NBC di anno in anno per valutarne un eventuale rinnovo, 30 Rock è cresciuta così rapidamente da diventare un pezzo forte della rete e una delle serie tv comedy di maggior successo della storia. Andata in onda tra il 2006 e il 2013, questa è la prima creatura frutto del genio comico di Tina Fey, che per realizzarla si è ispirata ai suoi trascorsi come autrice di sketch per il Saturday Night Live.

30 rock è la storia di Liz Lemon, sceneggiatrice scapo del The Girlie Show – poi TGS with Tracy Jordan –, una trasmissione televisiva costruita sulla verve e le interazioni delle sue due folli, maniacali, scapestrate star, Jenna Maroney e Tracy Jordan. Liz è una trentenne single schiava del lavoro e priva di una vita relazionale e amorosa normale, che giorno dopo giorno deve provare a risolvere quanto più creativamente la sequela di guai e contrattempi causati dai due colleghi, dal capo Jack (Alec Baldwin) e dall’intera crew della trasmissione.

Perché guardarla: innanzitutto perché è stata un’apripista per decine di altre serie tv comedy. E non si è limitata ad anticiparle temporalmente, ma è andata oltre grazie a un tipo di umorismo capace di conquistare gli spettatori per il suo prendersi poco sul serio.

Non c’è nulla che sia davvero sacro in 30 Rock. Tutto diventa un potenziale oggetto di scherno, anche solo per mezzo di un vago riferimento. Ed è con un’irresistibile rapidità che le battute dei personaggi – in particolare Liz e Jack, ma anche Jenna e Tracy – assestano un colpo alle storture della società americana e cavalcano, distorcendoli, gli stereotipi sulla razza, le classi e i costumi sociali, i popoli della Terra – infiniti i riferimenti all’Italia, ad esempio.

Ancora non basta? Diciamo allora che 30 Rock ha vinto 14 Emmy Awards, 6 Golden Globes, 12 SAG Awards ed è ancora oggi una vetta che moltissime comedy tentano di scalare per misurare il proprio coraggio.

Dove guardarla: 30 Rock è disponibile in streaming su Amazon Prime Video.

Parks and Recreation

Qualsiasi lista basata sulle serie tv comedy includerà Tina Fey e la sua anima gemella comica, Amy Poehler. E quest’ultima è il cuore di Parks and Recreation, la serie che come in un documentario segue il lavoro quotidiano di un gruppo di persone impiegate al dipartimento per la manutenzione dei parchi pubblici dell’immaginaria città di Pawnee, in Indiana.

Leslie (il personaggio di Amy Poehler), una donna ottimista e profondamente dedita al lavoro, si scontra ogni giorno con gli stati d’animo opposti dei colleghi, tra i quali Tom (Aziz Ansari), Mark (Paul Schneider), Ron (Nick Offerman) e April (Aubrey Plaza). Per fortuna può contare sul sostegno di un’amicizia, quella con Ann (Rashida Jones), nata in modo alquanto rocambolesco e proseguita in maniera ancora più esilarante.

Andata anch’essa in onda sulla NBC dal 2009 al 2015, Parks and Recreation ha messo in luce il talento dei creatori Greg Daniels e Michael Schur – papà di The good place – e di un cast che nel giro di pochi anni ha trovato un’enorme fortuna televisiva e cinematografica. Tra questi la stessa Amy Poehler, una delle comiche americane più amate della sua generazione, e poi anche Aziz Ansari – protagonista di Master of none –, Chris Pratt, Adam Scott, Billy Eichner, Rob Lowe.

Perché guardarla: perché dopo un inizio stentato – già nel 2009 la prima stagione non è stata ben accolta – la trama, il ritmo della narrazione e i contorni del personaggio di Leslie hanno trovato una dimensione propria, ben definita, sostenuta da elementi più umani e meno esagerati e da un cast di supporto davvero ben oliato.

Come 30 Rock, poi, anche Parks and Recreation ha fatto il pieno di nomination nel corso degli anni: 14 per gli Emmy Awards, 2 per i Golden Globes, 4 per i TCA Awards. Su tutte, la performance di Amy Poehler è ancora oggi ricordata per aver impresso un personaggio indimenticabile, quello di Leslie Knope, nella mente di tutti gli appassionati di serie tv comedy.

Dove guardarla: Parks and Recreation è disponibile in streaming su Amazon Prime Video.

The office

C’è chi fa il tifo per la versione britannica, chi per quella americana. In questo caso parliamo della seconda, il remake trasmesso dalla NBC tra il 2005 e il 2013. Che la si ami o meno, è innegabile che The office che rientri a pieno titolo tra i classici delle serie tv comedy degli ultimi decenni.

Creata da Ricky Gervais, Steve Merchant e lo stesso Greg Daniels appena menzionato, è la storia di un gruppo di colleghi impiegati negli uffici della Dunder Mifflin a Scranton, in Pennsylvania. Proprio come in Parks and Recreation – che da The office ha tratto alcune delle sue più importanti premesse –, anche qui la tecnica del finto documentario ci permette di entrare nelle vite di Michael Scott (Steve Carell) e dei suoi sottoposti.

Perché guardarla: perché col passare delle stagioni i ragazzi si ritrovano ad affrontare le ansie di un possibile licenziamento, delle relazioni problematiche dentro e fuori l’ufficio, incomprensioni e colpi bassi dovuti a promozioni e cambi d’incarico, e tutta una serie di gag e situazioni per mezzo delle quali ci affezioniamo al cast e ai personaggi. Nelle lunghe stagioni di The office, infatti, scopriamo o confermiamo il talento comico di Steve Carell, John Krasinski, B. J. Novak, Jenna Fischer e Rainn Wilson.

Prima di andare avanti, però, qualche parola anche sull’ottima versione britannica, creata dagli stessi Gervais e Merchant e trasmessa da BBC Two tra il 2001 e il 2002, e poi seguita da uno speciale natalizio su BBC One nel 2003. In questo caso l’ambientazione è un ufficio di Slough, nei dintorni di Londra, e il capo è David Brent, interpretato da un Ricky Gervais così in gamba da vincere il Golden Globe nel 2004.

Se a convincere devono essere i numeri, infine, basti sapere che la The office britannica ha ricevuto 2 nomination ai Golden Globes, mentre quella statunitense ha ottenuto 42 nomination agli Emmy Awards, una ai Golden Globes, 2 ai SAG Awards e una ai Peabody Awards. Tutto ciò conferma la potenza di una comedy che ha smesso di essere tale per diventare un vero e proprio fenomeno culturale.

Dove guardarla: The office è disponibile in streaming su Amazon Prime Video e Netflix.

Seinfeld

Facciamo un bel salto indietro nel tempo fino agli anni 1989-1998, l’epoca d’oro di Seinfeld. Più che una serie tv comedy tra tante, questa è un mostro sacro della categoria, riconosciuta come una delle sitcom più riuscite e influenti della storia da pubblicazioni come Entertainment Weekly e Rolling Stone.

È stata ideata da Larry David e Jerry Seinfeld, ancora una volta per la NBC, ed è ambientata perlopiù in un appartaento dell’Upper West Side di Manhattan. È la storia del comico Jerry e di un gruppo di suoi amici, tra i quali George (Jason Alexander) ed Elaine (la divina Julia Louise-Dreyfus), e il vicino Cosmo (Michael Richards).

Perché guardarla: perché con una formula che sarebbe poi stata ripresa dalla maggioranza delle sitcom, Seinfeld non ruota attorno a un preciso nucleo tematico, ma sfrutta la vicinanza fisica dei personaggi per raccontare senza troppe pretese le situazioni più piccole e all’apparenza insignificanti della vita quotidiana. E lo fa così bene da riuscire a infilarsi tra le maglie della cultura pop americana con le frasi, gli atteggiamenti e i modi di essere dei suoi personaggi.

Qui troviamo dei tipi umani ben precisi e ricorrenti nella produzione televisiva degli anni a venire, come il protagonista eretto a voce della ragione tra la follia dei suoi simili; la donna brillante e attraente che sceglie sempre gli uomini sbagliati; il vicino esuberante, capace di conquistare donne, colleghi e amici con la sua massiccia dose di carisma e personalità; l’amico lagnoso e disonesto, vittima di sé stesso, della sua invidia e del suo risentimento verso gli altri.

Tutti questi elementi, già presenti in sitcom precedenti, prendono in Seinfeld una direzione diversa perché non sfociano in relazioni amorose prevedibili, percorsi di ravvedimento personale o crescita interiore. Al contrario lasciano crogiolare i personaggi nelle proprie incertezze, in dilemmi che non vengono riconosciuti ma accettati come parte della propria identità.

Infine, basta un’occhiata al palmarès per notare 7 nomination agli Emmy Awards, 5 ai Golden Globes e altrettante ai SAG Awards.

Dove guardarla: Seinfeld è disponibile in streaming su Amazon Prime Video.

Veep

Creata da Armando Iannucci per HBO come adattamento della sitcom britannica The thick of it, Veep è un gioiello della satira politica che ci riporta ad anni più recenti, precisamente il 2012. È la storia della Vicepresidente – poi Presidente – degli Stati Uniti, Selina Meyer, e delle più azzardate, assurde, meschine manovre politiche messe a punto da lei e dal suo staff per raggiungere i propri obiettivi e costruire una carriera di prim’ordine.

Perché guardarla: perché al suo debutto sarebbe potuta apparire come un tentativo di distorcere ulteriormente le già pazzesche vicende della vita politica americana, ma col passare degli anni non ha potuto che confermarsi piuttosto come uno specchio della stessa.

La sete di potere, gli sporchi compromessi che si è disposti ad accettare per promuovere sé stessi o i propri scopi, la falsità di qualsiasi relazione sono ripresi con una lucidità sconvolgente e riescono a strappare una risata che non è mai una risposta alla comicità, ma un mezzo di momentanea liberazione dall’orrore di una realtà inaccettabile.

Acclamata dal pubblico e dalla critica, Veep è una selle serie tv comedy di maggior successo degli ultimi anni. Può contare su un cast di supporto sempre performante – da Anna Chlumsky a Matt Walsh, da Reid Scott a Timothy Simons – e su una protagonista stellare, una regina della comicità di inarrivabile talento (Julia Louis-Dreyfus) che insieme a un’ottima spalla (Tony Hale) ci regala un’indimenticabile Presidente degli Stati Uniti.

Come le altre serie tv comedy incluse nella lista, anche Veep ha ottenuto un gran numero di premi. Tra i più prestigiosi, 17 nomination agli Emmy Awards, 4 ai SAG Awards, 2 ai Critics’ Choice Awards, 2 ai TCA Awards e una ai Peabody Awards.

Dove guardarla: Veep è disponibile in streaming su NOW TV.