Sui Redmi Note 7 in Italia la MIUI 10.3.2.0 Global Stabile, i particolari

I Redmi Note 7 italiani alla riscossa con l'aggiornamento alla MIUI 10.3.2.0 Global Stabile


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Iniziano a ricevere il nuovo aggiornamento alla MIUI 10.3.2.0 Global Stabile i Redmi Note 7, anche sul territorio italiano. Il pacchetto ha un peso di 683MB, ragion per cui sarebbe meglio scaricarlo sotto rete Wi-Fi. L’upgrade si occupa di integrare le patch di sicurezza di marzo 2019, insieme ad alcune altre novità, tra cui il riconoscimento AI degli scenari in ambito fotografico, il blocco (all’occorrenza) dell’apertura del pannello notifiche all’interno della lockscreen (per incrementare il livello di sicurezza) ed una nuova finestra flottante per la gestione delle chiamate in arrivo mentre è abilitata la funzione ‘Game Booster’.

L’aggiornamento contiene anche alcune altre ottimizzazioni che non sono state meglio specificate per ovvie ragioni (immaginate la lunghezza del changelog se si volesse riportare ogni minuzia apportata dal team di sviluppo, sarebbe anche assurdo pensarlo), volte comunque a migliorare la fluidità e la stabilità del sistema operativo. Non c’è da preoccuparsi per i dati personali, che non verranno in alcun modo intaccati dall’installazione. Vincereste il titolo di ‘proprietario perfetto’ qualora decideste comunque di procedere ad un backup personale, così da avere tutti i vostri dati, nella forma più recente disponibile, sempre sotto mano (vi risulteranno indispensabili nel caso in cui protendeste per un ripristino allo stato di fabbrica dopo l’upgrade).

Ci piacerebbe poter scendere in ulteriori dettagli, ma bisognerà prima attendere qualche giorno, in primo luogo perché la diffusione dell’aggiornamento alla MIUI 10.3.2.0 Global Stabile a bordo dei Redmi Note 7 italiani risulti più capillare, ed in seconda battuta per poter meglio inquadrare le novità introdotte, oltre che alla risposta generale dei dispositivi all’upgrade (soprattutto in termini in durata di batteria, che è anche l’aspetto che di più preoccupa gli utenti all’indomani di un qualsiasi aggiornamento di sistema, soprattutto se di una certa entità come quello sopra descritto).