LG ci riprova, questa volta con uno smartphone dotato di tre fotocamere frontali e tre fotocamere posteriori, come dimostrato dagli ultimi brevetti depositati presso il WIPO (World Intellectual Property Office). Il produttore coreano potrebbe aver dotato frontalmente il device di un sensore primario, insieme ad un ultra-wide e da un sensore ToF (cosa già vista a bordo di LG G8 ThinQ, componente utilizzata per interagire col top di gamma senza passare fisicamente per lo schermo).
Dando uno sguardo più attento al render, che vi alleghiamo in chiusura di articolo, il device rappresentato ha tutta l’aria di un top di gamma a tutti gli effetti (potrebbe identificarsi con l’erede dell’attuale LG V50 per quanto ne sappiamo). Il terminale si distingue anche per la presenza del bilanciere del volume sul versante sinistro, e da un pulsante relativo a Google Assistant. Sul versante opposto, invece, sono stati inclusi il tasto di accensione ed il carrellino per SIM e microSD. Per il resto, il design si presenta molto pratico e pulito (come nel caso di LG V40 e LG G8), mentre invece meraviglia, purtroppo in negativo, la mancata inclusione del jack per le cuffie da 3.5mm. L’OEM ha in mente di proporre qualcosa di innovativo, per puntare ad infastidire seriamente la concorrenza, sempre più proiettata a consolidare le prime posizioni nella classifica dei produttori di smartphone più gettonati al mondo (si contendono il primato Samsung e Huawei).
Adesso non è il momento di indugiare troppo sull’assetto di questo dispositivo, che potrebbe anche non essere mai realizzato (non sarebbe la prima volta che succede, in casa LG come per quel che riguarda molti altri produttori). Nel caso, secondo voi farebbe bene l’azienda coreana a puntare su un top di gamma con tre fotocamere frontali e tre fotocamere posteriori, o credete sarebbe uno spreco inutile di risorse? Fatecelo sapere attraverso il box dei commenti.
