Adolescenziale è l’aggettivo giusto per definire il nuovo singolo Sixteen di Ellie Goulding, rilasciato venerdì 12 aprile in anticipazione del nuovo album di inediti dell’interprete inglese.
Dopo i primi due singoli Close to Me e Flux, il primo capace di scalare la classifica inglese e il secondo accolto invece in modo molto tiepido, la Goulding ha scelto di lanciare un nuovo inedito dal suo quarto disco in studio, il successore di Delirium del 2015, che non ha ancora un titolo né una data d’uscita ufficiali.
La scelta del terzo singolo apripista per la nuova era discografica della popstar è ricaduta su Sixteen, un brano dalle sonorità elettropop fin troppo commerciale, mirato alla conquista di un pubblico di teenagers o di nostalgici di quell’età. Il brano, che in tono amarcord vuole celebrare l’adolescenza ricordando i drammi, l’eccitazione e l’incoscienza tipica di quegli anni, risulta quasi infantile sia nel testo che nella musica e perfino la voce della Goulding sembra diventare più bambina nell’interpretarlo. Un brano dall’atmosfera nostalgica che sembra scritto apposta per un teen drama, una serie a tema adolescenziale o un film che racconti una storia di formazione (e chissà che qualcuno non lo scelga proprio come colonna sonora per una delle tante serie dedicate ai teenagers attualmente in produzione).
Sixteen è prodotto da Ian Kirkpatrick, che ha già lavorato alla hit di Selena Gomez Back To You e con altre popstar come Dua Lipa. Il brano sarà parte della tracklist dell’album della Goulding in arrivo nel 2019.
Al momento è disponibile l’audio del brano, che però avrà presto anche un lyric video realizzato con la partecipazione dei fan: la stessa Goulding aveva chiesto al suo pubblico via Twitter di aiutarla a creare la clip del singolo invitando i suoi followers ad inviare foto e video di quando avevano 16 anni. “Sto lavorando a qualcosa di molto speciale per il mio prossimo singolo – aveva scritto la Goulding – Qualora vi facesse piacere essere coinvolti, vorrei che caricaste foto/video di quando avevate 16 anni“.
La partecipazione è stata prevedibilmente massiccia ed ecco il risultato sulla cover del singolo, in attesa del lyric video di Sixteen.
Do you remember when we moved out?
My mum said, “I love you, but it’s a small house”
So we changed up and saved up
Gave up our town
We were dangerous, couldn’t tame us
What’s missing now?Time
Suddenly we got no time
We’re so busy doing life
That I miss your eyes on mine
MineIf you just focus on me
Like we were sixteen
And plotting our lives
Can I wear your t-shirt
And sleep on you
While I dream of all the good times?When we were sixteen
Like we were sixteen
Like we were sixteenDo you remember the teacher said
You’re too young, too stupid, don’t lose your head
But years gone and we held on with the best intent
Just two kids who kicked it on MSNOh, time
Suddenly we got no time
We’re so busy doing life
That I miss your eyes on mine
MineIf you just focus on me
Like we were sixteen
And plotting our lives (When we were plotting our lives)
Can I wear your t-shirt
And sleep on you
While I dream of all the good times?When we were sixteen
Like we were sixteen
Like we were sixteenLet’s take the love that we found
And give it back to ourselves
Sometimes these things don’t work out
Sometimes there’ll be no one else
They said we’d never even make it this far
But here we are
We’re still counting stars
Like we were sixteenOh, when we were sixteen
We’re still counting stars like we were sixteenWe’re still counting stars like we were sixteen
