Catena WhatsApp con Alitalia che regala biglietti gratis oggi 2 aprile: torna la bufala

Massima attenzione ad una catena che sta spopolando nel corso delle ultime ore qui in Italia

Alitalia che regala biglietti gratis

INTERAZIONI: 517

Sta girando anche in queste ore una vera e propria truffa con Alitalia che regala biglietti gratis ai propri utenti. Si tratta di una vecchia storia che alimenta una bufala già trattata sulle nostre pagine circa un anno e mezzo fa (in questa pagina troverete maggiori informazioni in merito), con una catena WhatsApp che oggi 2 aprile potrebbe lasciar per strada diverse vittime. Soprattutto se pensiamo al fatto che in questo periodo dell’anno in tanti sono impegnati a prenotare un viaggio in vista delle vacanze estive.

Proviamo dunque a raccogliere qualche informazione extra per coloro che potrebbero ricevere il messaggio WhatsApp in cui si parla di Alitalia che regala biglietti gratis in modo così semplice. La modalità di diffusione è la stessa di sempre, dopo aver coinvolto brand come Ikea, Eurospin, Zara, Lidl, Conad e tanti altri ancora. Ci arriva l’annuncio di una presunta promozione in corso tramite l’app di messaggistica, con tanto di link al quale veniamo rimandati per addentrarci nella campagna.

Sulla carta, la promozione con Alitalia che regala biglietti gratis richiede semplicemente che gli utenti rispondano ad un questionario, con un percorso costituito da diverse pagine in successione che potrebbe condurci a fornire dati sensibili a chi in realtà non ha nulla a che vedere con la compagnia aerea. O peggio ancora, ad esporre i nostri device ad attacchi ancora più pericolosi. In aggiunta, una volta finito il questionario, invieremo inconsapevolmente il messaggio originale ai nostri contatti presenti in rubrica.

Insomma, da un lato non esiste campagna con Alitalia che regala biglietti gratis, come emerge anche dai canali social ufficiali della compagnia aerea, mentre dall’altro oggi 2 aprile dobbiamo purtroppo prendere atto che si sta diffondendo a macchia d’olio la catena WhatsApp che mette in discussione la sicurezza dei nostri dispositivi.