La console Google si chiama STADIA, il trailer di annuncio e tutte le novità ufficiali dalla GDC

Il futuro dei videogiochi non è una console!

Google annuncia la console STADIA alla GDC 2019

INTERAZIONI: 276

Il gaming secondo Google ha un nome: STADIA. Come promesso, dal palco della GDC 2019 di San Francisco il colosso dei servizi online ha presentato la sua prima console. O ancora meglio, la sua visione del gaming del futuro, che va ad incarnarsi in una piattaforma tutta incentrata sullo streaming. La kermesse è stata il luogo ideale per alzare il sipario su una filosofia assieme innovativa ed inclusiva, che punta ad unire creativi, giocatori e spettatori. E in cui, di fatto, l’orizzonte dei videogiochi non è una console in senso stretto.

Google STADIA si mostra quindi nel suo affascinante trailer di presentazione, visibile in calce a questo stesso articolo dedicato alla “big G”. Il progetto, nato come naturale evoluzione degli esperimenti realizzati da Google nell’ambito dello streaming di videogiochi grazie alla realizzazione di Project Stream, sembra estremamente ambizioso. Nella stessa occasione è stato mostrato per la prima volta in anteprima mondiale il nuovo controller targato Google. Sul palco della GDC sono stati mostrati anche i primi kit di sviluppo di STADIA.

Non solo, Google ha confermato una collaborazione con AMD. L’azienda a stelle e strisce fornirà la GPU da 10.7 TeraFLOPS che sorreggerà i Data Center di Google STADIA, permettendo di giocare a 4K e 60 fps, garantendo specifiche addirittura superiori a quelle di PS4 Pro e Xbox One X combinate. Non a caso, DOOM Eternal di Bethesda pare sontuoso su questo sistema.

Come mostrato durante la conferenza, Google STADIA includerà una profonda integrazione con YouTube. Guardando il trailer di un gioco, infatti, basterà un rapido click sul pulsante “Play” per iniziare a giocare istantaneamente, senza la necessità di effettuare nessun download. Vi ricordo infatti che STADIA permetterà di giocare in streaming, da qualsiasi dispositivo dotato di uno schermo. Con la piattaforma della grande G sarà possibile giocare a produzioni come Assassin’s Creed Odyssey da uno smartphone, da un tablet o da un PC portatile, con la possibilità di interrompere la partita in qualsiasi momento e riprenderla in un altro dispositivo. Il “capoccia” Phil Harrison ha contemporaneamente annunciato una partnership tra Google e Ubisoft, con i videogame della compagnia d’Oltralpe a rimpolpare il catalogo della nuova console.

Salgono a bordo anche Take-Two, id SoftwareCrystal Dynamics, 2K Games, Tencent, Crytek e Q Games. Oltre ad Assassin’s Creed Odyssey e DOOM Eternal, nell’attuale libreria di Google STADIA trovano spazio anche la tech demo The Night Forest, una nuova demo mostrata da Tequila Works (Deadlight, RiME, The Invisible Hours), una demo di un misterioso progetto di Tencent Games (PlayerUnknown’s Battlegrounds Mobile), un nuovo titolo di Q Games (autori della serie PixelJunk Monsters), Rise of the Tomb Raider di Crystal Dynamics e NBA 2K19 di 2K Games. La “console non console” sarà disponibile nel 2019 in Nord America, Canada, UK e gran parte dell’Europa, maggiori dettagli su prezzo e data di lancio verranno diffusi in estate, probabilmente nel corso dell’E3 di giugno. Voi cosa ne dite, il colosso di Mountain View andrà a portare una seria concorrenza alle offerte ludiche di Microsoft, Sony e Nintendo?

https://www.youtube.com/watch?v=AffodEEF4ho