Curiosità Android Q: più smartphone aperti al programma beta

Il team di sviluppo di Android Q aprirà il programma beta a molti più smartphone


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C’è da parlare un attimo di Android Q, la prossima major-release dell’OS mobile di Google. Trattasi di una realtà da molti attesa, che si dispiegherà innanzitutto attraverso la prima preview, destinata ai developer che avvieranno il programma di test a bordo della serie Pixel. La fase successiva di prova, probabilmente fissata per il post Google I/O di maggio, vedrà estesa la propria portata ad una folta gamma di dispositivi, molti più di quanti ne vennero coinvolti l’anno scorso con il programma dedicato ad Android P Beta (all’epoca erano stati 7 i dispositivi coinvolti, tra cui il OnePlus 6, il Sony Xperia XZ2, lo Xiaomi Mi Mix 2S, e l’Essential PH-1).

Stando a quanto affermato da Illiyan Malchev del team di sviluppo Android, le cose evolveranno non poco con Android Q, la cui fase beta coinvolgerà un numero di dispositivi sicuramente più elevato (lo sviluppatore non è sceso troppo nei particolari, ma è parso comunque più che ottimista in merito). Non sappiamo dirvi la quantità esatta di device che abbracceranno il programma Android Q Beta, né tanto meno i modelli nel dettaglio: basti sapere che la cerchia dei prescelti si allargherà, permettendo a più utenti di testare la seconda developer preview di Android Q, per evidenziare gli eventuali pregi e difetti.

La prossima major-release si preannuncia essere ricca di novità: dal tema scuro allo sblocco con il volto, passando per l’ottenimento dei permessi di root, possibile con un anticipo finora mai realizzato. Le indiscrezioni fin qui trapelate sono poche e frammentate, ma siamo certi di potervi dire molto di più a breve, già in occasione del rilascio della prima preview, cui non dovrebbe mancare troppo tempo. Se, nel frattempo, aveste qualche domanda da farci, il box dei commenti resta a vostra disposizione.