Torniamo a parlare dei servizi a pagamento LoSai e ChiamaOra di TIM, dal costo mensile di 1.59 euro. Non troppo tempo fa queste opzioni erano incluse nelle offerte, e non era previsto alcun canone per il loro utilizzo. Dopo avervi parlato in questo articolo dei modi per disattivarli gratuitamente (chiamare il 119 affinché siano i consulenti a disabilitarli, da poco, ha un costo di 3.99 euro, che immaginiamo nessuno di voi avrà intenzione di pagare ben volentieri), oggi ci concentreremo su un altro aspetto, subentrato di recente sulla scena.
L’argomento è un po’ controverso: c’è chi ancora non manda già il fatto di dover versare una quota mensile, seppur irrisoria, per usufruire di servizi fino a qualche tempo fa gratuiti. A questo, poi, si aggiunge anche la beffa: il gestore blu, come da suoi pieni diritti, ha deciso di scontare il costo di LoSai e ChiamaOra di TIM ad alcuni clienti (presumibilmente quelli che li hanno depenennati per risparmiare il canone di 1.59 euro/mese). Per scoprire se rientrate in questa schiera di utenti, dall’app MyTIM cliccate sulla sezione ‘Offerte Per Te‘, dove, qualora sarete stati selezionati, LoSai e ChiamaOra di TIM vi saranno proposti a 0.49 euro/mese, un prezzo adesso decisamente più abbordabile (chi ne fa una questione di principio non accetterà nemmeno in questo caso, ma ci sembrava giusto segnalarvi questa possibilità).
LoSai e ChiamaOra di TIM permettono rispettivamente di ricevere un SMS con le informazioni relative ai numeri che ci hanno contatti quando non eravamo disponibili (fuori copertura oppure impegnati in un’altra conversazione) e di sapere quando poter ricontattare un numero tornato di nuovo raggiungibile, dopo un periodo di indisponibilità. I servizi possono risultare sicuramente comodi in certi frangenti, ma capiamo la contrarietà di quelli proprio non ci stanno a versare quanto richiesto per opzioni che si continua a vedere all’insegna della gratuità.