Stiamo vivendo un fine settimana davvero ricco di indicazioni interessanti per gli utenti che in questi mesi hanno deciso di puntare su un Huawei Mate 20 Lite. No, ve lo dico subito, non sono ancora maturi i tempi per toccare con mano l’aggiornamento del sistema operativo Android Pie, quello che ci consentirà di testare anche l’interfaccia EMUI 9 per intenderci, ma allo stesso tempo ci sono alcune indicazioni molto interessanti che possono fare la differenza per il pubblico italiano. In riferimento a chi ha scelto la variante no brand.
Dopo avervi dato delle informazioni in anteprima anche sulle tracce presenti all’interno di Firmware Finder, dove in effetti è stato già avvistato l’aggiornamento più corposo invocato da tanti utenti in giro per il mondo, oggi 2 marzo è importante analizzare più da vicino la patch di febbraio. Alcuni possessori dello stesso Huawei Mate 20 Lite, infatti, ci segnalano che qui in Italia è stata già avviata la distribuzione della patch di febbraio, vale a dire la cosiddetta B142.
Siamo al cospetto in tutto e per tutto di un pacchetto software secondario, considerando il fatto che il suo peso sia appena superiore ai 100 MB, oltre al fatto che il changelog dell’aggiornamento di febbraio per Huawei Mate 20 Lite non fa altro che dare spazio ai passi in avanti fatti dal punto di vista degli standard di sicurezza. Insomma, almeno sulla carta dovrebbe trattarsi di una transizione in vista della disponibilità di un pacchetto software ben più importante e atteso dagli utenti italiani.
Nel frattempo, nel caso in cui aveste ricevuto il nuovo firmware B142, non esitate a commentare il nostro articolo di oggi 2 marzo, in modo tale da individuare al meglio eventuali migliorie che almeno per ora non sono trapelate attraverso l’aggiornamento concepito dal colosso cinese anche qui in Italia.