Il leggendario Jerry Lee Lewis è stato colpito da un ictus. La notizia è stata pubblicata sulla sua pagina Facebook durante la notte, ma chiunque può tirare un sospiro di sollievo: The Killer – questo il suo pseudonimo – si trova insieme alla sua famiglia e i medici attendono che si riprenda completamente. Il male, infatti, è giunto in una forma leggera e nonostante i suoi 83 anni la voce di Great Balls Of Fire ha ancora una fibra forte.
La notizia è accompagnata da una richiesta di preghiere e di auguri, e i fan non si sono fatti attendere:
La scorsa notte Jerry Lee Lewis è stato colpito da un piccolo ictus. Ora è con la sua famiglia a Memphis, dove è in convalescenza e i dottori si aspettano che si riprenda totalmente. The Killer non vede l’ora di tornare in studio per incidere un album gospel e di suonare dal vivo per i suoi fan. La sua famiglia chiede privacy per il momento. Auguri e preghiere saranno apprezzatissimi.
“‘Ma ti farò tornare in salute e guarirò le tue ferite’, dice il Signore” – Geremia 30:17
Jerry Lee Lewis è stato colpito da un ictus durante il giorno dell’1 marzo e attualmente, dunque, è assistito dalla sua famiglia e dai medici nella sua casa a Memphis. La leggenda del rock’n’roll ha sempre incendiato i suoi show grazie alle sue performance esplosive: il suo stile energico si distingue nel mondo in cui suona il pianoforte, caratteristica che gli ha conferito il soprannome di The Killer, letteralmente “l’assassino”. Le esibizioni di Lewis sono selvagge e incandescenti, e il suo anticonformismo lo ha portato alla fama mondiale al punto di essere inserito nella Rock and Roll Hal of Fame nel 1986 con la motivazione: «Martellava sul piano con un tale abbandono che c’era da meravigliarsi che lo strumento non cadesse a pezzi. È un uomo selvaggio, provocatorio, spericolato, instancabile che può farti perdere nel rock’n’roll».
Il suo nome è affiancato ad altri grandi del rock come Johnny Cash, Elvis Presley, Chuck Berry e Little Richard. Jerry Lee Lewis è stato colpito da un ictus e ora ha bisogno di riposo, per cui la data prevista a New Orleans potrebbe essere cancellata.