Primi dettagli su Momo Challenge in italiano: precisazioni su alcuni video YouTube e WhatsApp

Da analizzare le segnalazioni che hanno preso piede in Rete oggi 28 febbraio. Ci sono casi anche in Italia?

Momo Challenge in italiano

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In queste ore si parla moltissimo della diffusione di Momo Challenge in italiano. Per chi non dovesse ricordare di cosa sto parlando oggi 28 febbraio, è importante far riferimento ad una delle nostre analisi pubblicate durante la scorsa estate, quando l’ormai famosissima immagine di una ragazzina dallo sguardo terrificante fece discutere moltissimo (scoprendo poi che si trattava di un’opera disponibile all’interno di un museo a Tokyo). In quel frangente si parlò di messaggi WhatsApp ricevuti da numeri sconosciuti, che prevedevano appunto la distribuzione dell’immagine simile a quella riportata ad inizio articolo, con una conversazione mirata a rubare dati sensibili degli utenti.

Stavolta il Momo Challenge in italiano assume connotazioni differenti, come riporta bufale.net. Nello specifico, pare che l’immagine inquietante abbia preso piede soprattutto su YouTube, all’interno di video apparentemente dedicati ai bambini, o comunque ai più giovani (si parla ad esempio di filmati incentrati su Fortnite e Peppa Pig). Secondo le prime ricostruzioni, ci sarebbe un’aggiunta importante rispetto a quanto trapelato qualche mese fa, in quanto la vicenda potrebbe essere finalizzata non esclusivamente al furto di dati sensibili.

Secondo le prime ricostruzioni, più in particolare, ci sarebbe qualcosa in comune con il famoso gioco “Blue Whale“. Cosa vuol dire? All’interno dei suddetti video sarebbero contenuti dei messaggi con cui pare si induca la vittima a portare a termine atti di violenza. Verso altri o sé stessi. Fondamentale evidenziare che, al momento, il Momo Challenge in italiano non ha fatto registrare casi ufficiali e che, al momento della pubblicazione, si tratti di un fenomeno che avrebbe preso piede soprattutto all’estero.

Detto questo, senza alimentare inutili allarmismo è opportuno tenere gli occhi aperti fino a quando non ne sapremo di più sul Momo Challenge in italiano, soprattutto per chi si ritrova con bambini spesso e volentieri su YouTube più che WhatsApp. Qui di seguito, comunque, un video che attesta quanto abbiamo riportato oggi 28 febbraio.