Sono stati svelati gli artisti e i brani nominati per il Premio Amnesty International Italia. C’è Carmen Consoli con “Uomini topo” ma anche Ghali con “Cara Italia”. Non potevano mancare i vincitori del Festival di Sanremo 2018, Ermal Meta e Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente”.
Tra gli artisti nominati per il Premio Amnesty International Italia ci sono Patrizia Laquidara con “Il cigno (the great Woman)”, Francesca Michielin con“Bolivia”, Roy Paci & Aretuska feat. Willie Peyote con “Salvagente”, i Punkreas con “U-soli”, i Radiodervish con “Nuovi schiavi”, Salmo con “90 min” e i Subsonica con “Punto critico”.
10 i brani nominati per Premio Amnesty International Italia, sezione Big che premia le canzoni con tematiche sui diritti umani. Il riconoscimento pone in lizza brani pubblicati da artisti italiani affermati nell’anno precedente, nel 2018 in questo caso, che contengano tematiche sui diritti umani.
A decidere il brano vincitore sarà una giuria composta da giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, studiosi, rappresentanti di festival, referenti di Amnesty e di Voci per la Libertà che si troveranno ad assegnare il premio tra i 10 brani preventivamente selezionati da Amnesty e Voci per la libertà su segnalazione degli utenti e degli addetti ai lavori.
Il vincitore del Premio Amnesty International Italia 2019 sarà ospite nella nuova edizione di Voci per la Libertà, in programma dal 18 al 21 luglio a Rosolina Mare (Rovigo).
Il Premio Amnesty International Italia è nato nel 2003 nell’ambito del festival ‘Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty’, e nel 2018 venne assegnato a “L’uomo nero” di Brunori Sas.
Gli artisti emergenti, inoltre, possono partecipare al bando per il Premio Amnesty International Italia Emergenti se in possesso di un brano legato al tema dei diritti umani, di qualsiasi genere musicale e in qualsiasi lingua o dialetto. La scadenza è fissata per il 6 maggio e tutti i dettagli sulla partecipazione sono disponibili sul sito www.vociperlaliberta.it.