Cambia tutto per il modem libero Vodafone dal 18 febbraio: costi e dettagli sui servizi

Tutte le soluzioni possibili per chi sceglie l'operatore, in riferimento ad un argomento sempre più caldo

Modem libero Vodafone

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Sono settimane che in tanti si chiedono quali saranno i futuri risvolti per il modem libero Vodafone. In effetti, una comunicazione ufficiale da parte della compagnia telefonica, con tutte le dritte del caso sulla configurazione di un router di terzi parti, ancora non l’abbiamo oggi 18 febbraio. Sulla carta, dunque, nessuna novità sostanziale rispetto al nostro recente punto della situazione, ma scavando nelle nuove iniziative commerciali dell’azienda in effetti qualcosa di molto interessante su un argomento tanto delicato si trova. Proviamo a capire perché.

Le nuove offerte Vodafone unlimited, per quanto riguarda le linee fisse, da un lato prevedono l’abbattimento di alcuni costi, come quelli di attivazione ed il supplemento che solitamente si deve affrontare mantenendo la fibra dal secondo anno. Tuttavia, le notizie più interessanti trapelano proprio a proposito del modem libero Vodafone, in quanto di base le promozioni in questione non prevedono la fornitura del router da parte della compagnia telefonica.

Insomma, in linea con le attuali norme, per gli utenti interessati ci sono due possibilità. Da un lato provvedere privatamente, dall’altro rifarsi all’operatore. Il servizio in questo caso si chiama Vodafone Ready e prevede diverse strade per effettuare il pagamento che va saldato a parte. Da in lato abbiamo un costo di 288 euro che gli utenti possono scindere in 48 rate da 6 euro ciascuna. Diversamente, è possibile anche pagare 6 euro per 24 mesi, cui aggiungere 144 euro in un’unica soluzione.

Infine, chi vuole mettere da parte il discorso sul modem libero Vodafone può scegliere di saldare 6 euro per 12 mesi, poi 216 euro in una sola soluzione. Insomma, da oggi 18 febbraio tutti abbiamo le idee più chiare sul servizio, con assistenza inclusa anche a distanza per chi sceglie l’apparecchio Vodafone ed una pagina di configurazione che a breve sarà disponibile sul sito dell’operatore per chi invece vorrà concentrarsi su prodotti di terze parti.