Pretty Princess 3 sarà presto realtà. A confermarlo è la stessa Anne Hathaway, durante un’intervista fatta al celebre show Watch What Happens live with Andy Cohen. In risposta alla telefonata di una spettatrice, che chiedeva alla Hathaway notizie sul futuro del franchise The princess diaries, l’attrice ha prontamente risposto così:
C’è una sceneggiatura per il terzo film. Io voglio farlo, Julie vuole farlo, Debra Martin Chase, la nostra produttrice vuole farlo. Vogliamo davvero che ci sia un sequel.
La voce di Anne Hataway arriva dunque a confermare quello che già si vociferava da almeno un anno: già nel 2017 Meg Cabot, l’autrice dei libri che avevano ispirato i primi due film, aveva dichiarato di avere già pronto il copione di Pretty Princess 3, mentre l’anno precedente Garry Marshal, storico regista di Pretty Woman e dei film Pretty Princess e Principe azzurro cercasi aveva confidato a People di voler dirigere il terzo capitolo del franchise:
Sono stato a cena con Anne un paio di settimane fa. Ci piacerebbe molto realizzare Pretty Princess 3 ambientato a Manhattan.
Il progetto, che già nel 2016 era stato accantonato in attesa della nascita del figlio della Hathaway, poi non è andato in porto a causa della tragica scomparsa del regista. Sembrava tutto finito per Pretty Princess 3, ma la volontà di far tornare sullo schermo l’erede al trono di Genovia è rimasta, tanto da continuare il progetto di Principe azzurro cercasi con un sequel.
Fino ad ora sappiamo poco sulla trama ed il cast di Pretty Princess 3, ma dalle parole di Anne Hathaway sappiamo per certo che rivedremo sia lei che Julie Andrews, che nei capitoli precedenti interpretava il ruolo della regina Clarissa Renaldi, nel nuovo film.
Forse la location sarà davvero Manhattan, ma per dirlo è ancora troppo presto. Come la stessa Hathaway ha dichiarato, la volontà principale da parte di chi sta lavorando al film è quello di realizzare un prodotto praticamente perfetto:
Non lo vogliamo fare a meno che non sia perfetto, perché lo amiamo quanto lo amate voi… Non vogliamo consegnare nulla prima che sia pronto, ma ci stiamo lavorando.
