Cosa sarebbe NCIS 17 senza Mark Harmon? Probabilmente una serie finita: dopo i tanti addii degli ultimi anni, non è detto che il procedural reggerebbe all’uscita di scena dell’ex capo Gibbs o che CBS la rinnoverebbe senza la sua presenza nel cast.
Eppure negli ultimi mesi i rumors su un suo potenziale addio al cast si sono moltiplicati: dopo le voci relative alla possibilità che l’attore 67enne lasci la serie per motivi di salute, ora arrivano quelle che lo vorrebbero fuori dallo storico procedural per dedicarsi ad un nuovo progetto di CBS come produttore, una nuova serie basata sulla saga di romanzi Prey del Premio Pulitzer John Sandford.
Una perdita che, dopo quelle di Michael Weatherly (l’agente speziale Tony DiNozzo) e Pauley Perrette (l’esperta informatica Abby Sciuto) nelle ultime stagioni, segnerebbe probabilmente la fine della longeva storia di NCIS.
Ma a quanto pare i nuovi impegni di Harmon – che è già produttore esecutivo di NCIS e NCIS: New Orleans, oltre che storico interprete del protagonista Leroy Jethro Gibbs da quando la serie originale ha debuttato nel 2003 – non saranno un motivo di allontanamento dal set al termine della sedicesima stagione, attualmente in onda negli Usa e nel 2019 anche in Italia.
Dopo le tante voci circolate in queste settimane in seguito alla notizia del coinvolgimento dell’attore nella produzione della nuova serie CBS, infatti, ETCanada ha contattato un suo rappresentante per avere dei chiarimenti e li ha ottenuti.
La risposta è stata lapidaria: il rappresentante di Harmon ha bollato le voci sull’addio di Mark Harmon a NCIS come “completamente false“. Un NCIS 17 senza Mark Harmon non è dunque un’ipotesi sul piatto, al momento.
Nessuna dichiarazione da parte dell’attore e produttore di NCIS in merito, che è sempre rimasto in silenzio anche quando la scorsa primavera Pauley Perrette ha lasciato intendere via Twitter di essere stata vittima di bullismo e “molteplici assalti fisici” sul set della serie.