I Muse hanno suonato gli Smashing Pumpkins in un live a Chicago, i video di Cherub Rock e Zero

Per loro è tradizione, perché sul palco ripropongono spesso i Nirvana, gli AC/DC e i Rage Against the Machine


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I Muse hanno suonato gli Smashing Pumpkins in un live a Chicago, scegliendo Cherub Rock e Zero come piccolo tributo alla band di Billy Corgan. Gli Smashing Pumpkins, non a caso, provengono proprio da Chicago e la band di Matthew Bellamy ha suonato i loro brani durante il concerto tenutosi all’Aragon Ballroom il 9 dicembre.

Come riportano le setlist, i Muse hanno suonato gli Smashing Pumpkins cominciando con Cherub Rock che seguiva Time is running out e anticipava The dark side. Cherub Rock fu il primo singolo estratto dal secondo album della band di Chicago, “Siamese dream” (1993). I Muse hanno eseguito l’intro, celebre per il giro di chitarra in ottave in scala maggiore, e hanno continuato in versione strumentale fino al ritornello.

I Muse hanno suonato gli Smashing Pumpkins continuando con Zero, uno dei migliori brani della band di Billy Corgan contenuto nell’album “Mellon Collie and the Infinite Sadness” (1995). Zero è stata eseguita nel corso di un hard medley che la band di Matthew Bellamy ha suonato dopo il brano Stockholm Syndrome. A seguire, i Muse hanno suonato i loro singoli AssassinReapersThe handler per poi proseguire con ZeroFreedom dei Rage Against the Machine.

I Muse non sono nuovi a piccoli tributi durante i loro concerto. È oltremodo ricorrente che sul palco suonino brani dei Nirvana, con School (Bleach, 1989) tra le più gettonate e Endless Nameless (Nevermind, 1991), sempre senza cantato ma riproponendo le parti più significative come l’intro, la prima strofa, il ritornello e talvolta lo special. Della band di Kurt Cobain hanno anche suonato Negative Creep a Parigi e Lithium durante il festival Lollapalooza, in Brasile, nel 2014. Nel 2013 a New York come in altre occasioni, inoltre, terminata l’outro del brano Hysteria i Muse hanno eseguito l’outro di Back in Black degli AC/DC.

I Muse hanno suonato gli Smashing Pumpkins a Chicago come da tradizione: le cover fanno parte del loro repertorio e in ogni concerto dedicano qualche minuto a rendere omaggio ai grandi della storia dell’alternative rock.