Rocco Casalino contro i down e gli anziani, una bufala? Alcune importanti precisazioni

Tutta la verità a proposito di un filmato che sta facendo discutere moltissimo in queste ore qui in Italia

Rocco Casalino

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Occorrono importanti precisazioni in queste ore in merito ad una storia che sta vedendo protagonista Rocco Casalino oggi 8 novembre. Il Responsabile Comunicazione del Movimento 5 Stelle, infatti, in queste ore è finito nell’occhio del ciclone a causa di alcune dichiarazioni che avrebbe rilasciato diversi anni fa in una scuola, con alcune uscite particolarmente pesanti contro persone colpite dalla sindrome di Down e gli anziani. Parole che in queste ore hanno provocato un forte senso di indignazione sui social. Cerchiamo dunque di ricostruire l’intera vicenda, perché siamo ai confini tra la bufala e la disinformazione.

Non si tratta di una vera e propria fake news, perché in realtà dalla Rocco Casalino sono effettivamente uscite determinate che, decontestualizzate, possono giustamente dar fastidio a tutti. Scendendo maggiormente in dettagli, l’ex concorrente del Grande Fratello nel lontano 2004 aveva dichiaro quanto quanto segue:

“I down? Non ho nessuna voglia di relazionarmi a loro, nessuna voglia di aiutarli, poveretti che gli è capitata sta cosa ma non voglio occuparmene, è come se fa schifo il ragno, io provo fastidio e imbarazzo, non so come spiegarlo, non voglio perderci tempo. Non mi va di stare con i vecchietti, non voglio stare dietro ai bambini, non voglio fare bambini, non mi va di stare dietro a uno che è down, che non capisce niente”.

Insomma, parole forti ed insensate, aggravate dall’attuale posizione che ricopre Rocco Casalino. Tuttavia, ulteriori e corrette indagini sono state effettuate da Next Quotidiano in queste ore, con cui siamo giunti effettivamente alla verità. Quella di Casalino, infatti, non era altro che un’interpretazione.

Rocco Casalino

In effetti, un indizio in questo senso giunge dalla foto appena riportato, con la scritta posta sulla lavagna alle spalle di Rocco Casalino che parla di “Centro Teatro Attivo”, effettivamente frequentato dal diretto interessato in quel periodo. Lo scorso anno, prima che scoppiasse lo scandalo di oggi 8 novembre, proprio Casalino aveva scritto una lettera in cui affermava che in quel frangente  gli fu affidata l’interpretazione di un personaggio snob, ma soprattutto classista, xenofobo e omofobo.

Insomma, il video relativo a Rocco Casalino di cui tanto si è parlato è decontestualizzato e mostra solo una parte di un discorso più ampio. La versione integrale la trovate qui di seguito, spiegando così le parole contro coloro che sono colpiti dalla sindrome di Down, senza dimenticare anziani e bambini.