Procede a buoni ritmi sul fronte aggiornamento Huawei P20 Pro, antesignano della tripla fotocamera, poi ripresa e perfezionata a bordo della linea dei Mate 20. I modelli no brand single SIM hanno cominciato a ricevere il pacchetto B159, dal peso di 517MB e comprensivo della patch di sicurezza di ottobre 2018. Benché le dimensioni dell’upgrade lascino pensare all’inclusione di altre novità, il changelog non ne fa alcun riferimento (questo non esclude che la build possa contenere delle ottimizzazioni mirate e dei bugfix utili a correggere qualche genere particolare di problema, che magari non è stato esplicitato nel dettaglio delle modifiche introdotte).
L’installazione dell’aggiornamento B159 è libera, nel senso che, a meno che non vogliate comunque effettuare un backup per precauzione (cosa che sentiamo sempre di consigliare), non comporterà la perdita dei dati presenti in memoria (su questo, perdonate la ripetitività, cerchiamo sempre di rassicurare gli utenti). La diffusione OTA sarà progressiva, nel senso che non colpirà simultaneamente i vari Huawei P20 Pro sparsi sul territorio nazionale nella loro totalità (arriverà a chi prima ed a chi dopo, sulla base di alcuni criteri, ma non servirà farsi prendere dal panico o dalla smania di dover aggiornare ad ogni costo, visto che l’upgrade è previsto per tutti, e che è solo questione di giorni prima che arrivi anche a voi).
Il registro delle modifiche, come sopra accennato, non include altri riferimenti degni di nota, oltre a quello che fa capo alla patch di sicurezza di ottobre 2018, che da sola vale l’aggiornamento (spesse volte sottovalutata, andrebbe sempre ricordato che tenere aggiornato il proprio dispositivo all’ultima patch di sicurezza disponibile significa tenersi al riparo da potenziali minacce). Prima di procedere, assicuratevi che la batteria del vostro Huawei P20 Pro non abbia una percentuale inferiore al 50% (evitare che il dispositivo si spenga durante il processo servirà a scongiurare sicuri malfunzionamenti).
