Anomalie con la rotazione dello schermo per Samsung Galaxy S7: tutte le strade da seguire

Concentriamoci su alcune segnalazioni emerse ad inizio novembre, ma che non rappresentano una novità assoluta

Samsung Galaxy S7

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Sta tornando decisamente attuale un problema con il Samsung Galaxy S7 riscontrato anche in passato. Mi riferisco ai bug relativi alla rotazione dello schermo, avendo riscontrato segnalazioni sia da parte di coloro che vedono la funzione bloccata, nonostante risulti attiva, sia da chi invece riscontra rotazioni indesiderate e inaspettate. Difficile dire quale sia la natura di tale anomalia e se in qualche modo possiamo associarla al recentissimo aggiornamento di ottobre di cui vi abbiamo parlato poche ore fa sulle nostre pagine.

Come bisogna interpretare questa situazione? Basta dare uno sguardo al forum ufficiale di Samsung per capire che da un lato le segnalazioni anche in passato non siano state così isolate sotto questo punto di vista, senza dimenticare che a detta dello stesso produttore potrebbe trattarsi tanto di un’anomalia software, quanto hardware. Cosa bisogna fare per capirci qualcosina di più? La strada ufficiale da seguire prevede che digitiate sul vostro Samsung Galaxy S7 il codice *#0*# e scegliere la voce ‘sensor’.

In questo modo potrete effettuare una sorta di test sui sensori dello smartphone. In caso di esito negativo, allora l’anomalia è di natura hardware e dovrete per forza di cose ricorrere all’assistenza. Diversamente, nel caso in cui dovessero funzionare, allora il suggerimento è quello portare a termine un backup dei propri dati ed un successivo ripristino alle condizioni di fabbrica del telefono. A quel punto procedete con un secondo test, per sicurezza.

Se l’anomalia è software, a questo punto tutto dovrebbe funzionare regolarmente. Al contrario, attendete il prossimo aggiornamento ufficiale per il vostro Samsung Galaxy S7, in quanto potrebbe essersi creato un conflitto legato all’ultima patch. Staremo a vedere nei prossimi giorni quali saranno anche i riscontri da parte del pubblico dopo alcune segnalazioni di oggi 6 novembre.