Avete mai sentito parlare del servizio Cloud Drive di Samsung? Trattasi di una piattaforma che richiama un po’ le caratteristiche di Google Drive, seppur con qualche limitazione. Dal Note 7 in poi, il produttore asiatico ha programmato che i propri dispositivi, fossero essi smartphone o tablet, vantassero di una funzionalità per il backup&restore di dati, foto e video, basata sul cloud. Nacque così Samsung Cloud, che mette a disposizione 15GB di spazio gratuito.
Da novembre 2017, l’azienda asiatica ha lanciato in mischia anche un altro servizio, il Samsung Cloud Drive, che permette di accedere allo spazio di archiviazione per la creazione di cartelle in cui conservare i più disparati tipi di file. Per poterlo utilizzare a vostro piacimento, dovrete lanciare l’app Archivio, cliccare su ‘Samsung Cloud Drive’ (che troverete in basso, all’interno della sezione ‘Cloud’), navigare attraverso il menu in alto a destra per poi poter eseguire una serie di operazioni: avviare subito la sincronizzazione con i server proprietari, creazione di cartelle per la riorganizzazione dei propri dati, accesso al cestino, modifica di alcune opzioni relative al servizio. Per aggiungere file nel Samsung Cloud Drive, bisognerà avvalersi della funzione dedicata di copia e successivo trasferimento.
Un servizio, questo, che ricorda alla lontana quello offerto da Google Drive, ed in questo caso completamente firmato dal colosso di Seul. Da qualche settimana a questa parte (a qualcuno potrebbe essere sfuggito, lo ricordiamo per questo), il produttore asiatico ha messo a disposizione la possibilità di accedere al Samsung Cloud Drive anche da PC, attraverso il proprio browser web. La piattaforma che avrà anche i suoi limiti, ma che offre, in ogni caso, 15GB di spazio gratuito per il salvataggio dei propri dati: voi per caso lo sta già utilizzando? Fatecelo sapere commentando attraverso il box in basso.