Sicuri problemi per Fallout 76 al lancio, 150 ore di contenuti secondari

Attraverso una nota ufficiale pubblicata su Twitter Bethesda ha fatto sapere che ritiene “spaventosa” la creazione di una versione solo online di Fallout 76 perché si è posta le stesse domande di molti fan della serie.

Nella nota infatti si legge che Fallout 76 non può essere considerato come un gioco finito ma “una linea di partenza”, ma soprattutto garantisce che i giocatori riscontreranno nel corso dell’esperienza di gioco diversi “bug” e “problemi spettacolari”.

Bethesda sostiene che alcuni di questi sono già noti “come le aree in cui le prestazioni devono migliorare con la presenza di molti giocatori. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per trovarli e dei vostri consigli su quello che è importante risolvere. Ne parleremo insieme, ora e dopo il lancio“.
I fan di Fallout 76 di certo non si aspettavano una beta priva di bug, ma il comunicato di Bethesda sembra un po’ preoccupante, soprattutto la sua richiesta di aiuto ai giocatori. Intanto la beta di Fallout 76 è stata rilasciata oggi, martedì 23 ottobre, su Xbox One mentre tra una settimana arriverà anche su PS4 e PC.

Le novità per Fallout 76 non sono ancora finite. Il gioco infatti includerà oltre 150 ore di contenuti secondari, ma questa cifra non prende in considerazione la quantità di contenuti che arriverà dopo il lancio. I contenuti secondari sono una delle caratteristica di Bethesda e i fan di Fallout 76 già immaginavano che ci sarebbero stati anche per il gioco. Forse però non avrebbero mai pensato che ci sarebbero stati oltre 150 ore di contenuti secondari, almeno è questa la quantità specificata Bethesda nel corso di un’intervista rilasciata a Official Xbox Magazine per il numero 170 di dicembre 2018.

Jeff Cardiner, project lead di Fallout 76, nell’intervista ha dichiarato “Ricordate che è un gioco di sopravvivenza. Abbiamo notato all’inizio dei test di gioco che le persone pensavano ‘il mio personaggio andrà via tra tre ore, quindi userò tutti i miei Stimpaks e munizioni’, ma quando giocherete ‘per davvero’, prenderete decisioni molto diverse. Ad esempio, voglio davvero uccidere questo ragazzo con il mio Fatman, o meglio preservare le munizioni per altro, dato che ho impiegato diverse ore per ottenerle“.

Per Fallout 76 sono stati presi in considerazione tutti i fattori e addirittura il development director, Chris Mayer, ha rivelato “giochi a questo gioco per 30 ore, 300 ore; a volte giocherete in un gruppo, a volte ti concentrerai su alcune attività ma a volte giocherai da solo. E quelle sono le volte in cui avrai il tempo di approfondire la storia e ascoltare gli holotapes, leggere tutti i monitor e entrare davvero nella narrazione. Ma c’è comunque tensione, non puoi mettere in pausa il gioco per leggere un terminale. Quando stai leggendo un terminale qualcosa potrebbe insinuarsi dietro di te. E spesso può accadere“.

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