LG sembra aver maturato tutte le intenzioni di gettarsi a capofitto nel mercato degli smartphone flessibili, seguendo le orme che sono state prima di Samsung e Huawei (sebbene nessuno di questi due OEM abbia già lanciato il proprio progetto). Stando a quanto riportato da ‘androidheadlines.com‘, che avrebbe ascoltato direttamente una fonte interna all’azienda coreana, LG starebbe lavorando da anni ad un dispositivo di questo genere, ma non avrebbe alcuna fretta di metterlo in vendita, almeno fino a quando non si raggiungerà un livello di maturazione tale da fare la differenza. In una parola, se c’è da lanciare per il solo gusto di farlo, allora il produttore preferisce prendersi altro tempo, e lasciare fare agli altri, nel frattempo.
Non è stato riferito alcunché circa le specifiche del futuro smartphone pieghevole, non avendo neanche un’idea precisa del quando troverà effettivamente spazio (anche solo pensare al SoC diventa impossibile non avendo riferimenti temporali, nemmeno orientativi). L’azienda coreana da anni si spende in prima persona nello sviluppo di schermi OLED flessibili, come nel caso che fu del primo G Flex nel 2013: non ci stupiamo, quindi, LG voglia cimentarsi nel campo dei dispositivi pieghevoli, vera e sola frontiera del domani (proprio ieri è emerso che il primo smartphone flessibile di casa LG potrebbe anche integrare la connettività 5G, come descritto in questo articolo).
Per adesso non ci resta che godere del neonato LG V40 ThinQ: in realtà ‘godere’ è una parola anche grossa, dal momento che, almeno per adesso, il top di gamma non è previsto per il lancio in Italia, nonostante si tratti di un prodotto molto interessante, contraddistinto da specifiche di assoluto rispetto e da un prezzo di 900 dollari (per gli USA). Se volete dare uno sguardo più approfondito alla scheda tecnica di LG V40 ThinQ, visitate questa pagina, dove potrete reperire tutte le informazioni del caso. Per il resto, non possiamo che attendere.