Promette bene il Ticwatch E2, comparso per sbaglio sul sito di Mobvoi

Comparso per sbaglio sul sito di Mobvoi il prossimo Ticwatch E2: un altro successo commerciale?


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Siamo qui pronti a parlarvi di Ticwatch E2, il nuovo smartwatch che il produttore Mobvoi si appresta a lanciare sul mercato, vista la sua recente apparizione sul relativo sito ufficiale. Dovrebbe probabilmente trattarsi del successore del fortunato Ticwatch E, indossabile che ha fatto capolino ad inizio 2018 ad un prezzo veramente irresistibile (parametro che ne fatto la sua fortuna). Proprio in virtù della sua estrema economicità, l’orologio intelligente ha comportato anche qualche rinuncia, vantando solo la certificazione IP67, che consente all’utente di lavarsi le mani senza dover togliere il wereable, in quanto resistente agli spruzzi d’acqua, ma non alle immersioni (cosa che non permette di farsi una bella nuotata con indosso l’orologio).

Mobvoi, proprio per questo, avrà deciso di realizzarne un secondo esemplare, aumentando il livello di protezione dai liquidi e portando questo nuovo prodotto al livello dei competitors, anche sotto questo punto di vista (che non è poco). Non è ancora possibile risalire alle specifiche tecniche ed alle peculiari funzionalità di Ticwatch E2, fatta eccezione l’importante caratteristica dell’impermeabilità, confermata anche dall’espressione ‘L’acqua è ormai un’amica del tuo orologio’, che campeggia chiaramente sul sito ufficiale, all’interno della pagina teaser del wereable, che si appresterà a breve ad essere annunciato (per adesso non possiamo dirvi nulla neanche sul prezzo che gli sarà applicato, che speriamo possa mantenersi pressoché sui livelli del predecessore, che ha dovuto in larga misura il proprio appeal a questa importante discriminante).

Restiamo in trepidante attesa del prossimo indossabile di casa Mobvoi, accreditato a rilanciare il successo commerciale fin qui ottenuto dalla fortunata serie, che ricordiamo essere equipaggiata con l’interessante Wear OS (la controparte Android pensata da Google per i wereable, che sembra peccare soltanto in relazione alla durata della batteria). Vi daremo presto notizie circa la data di presentazione e dell’eventuale prezzo di vendita.