Destiny 2 è sicuramente uno dei giochi del momento. Dopo l’espansione I Rinnegati i giocatori sono tornati in massa sul titolo di Bungie, affrontando tutte le nuove sfide proposte dal DLC che conferisce nuova vita al gioco. L’espansione propone oltretutto segreti da scoprire, come nel caso degli ultimi, strani simboli apparsi in giro per i pianeti.
Una delle modalità più interessanti aggiunte nell’espansione I Rinnegati per Destiny 2 è sicuramente Azzardo, dove due squadre avversarie potranno sia sfidarsi l’una con l’altra, sia sfidare alcuni bot. Proprio in questa modalità un’arma in particolare torna utile per falcidiare con più facilità i nemici: si tratta del Simulatore Dormiente, fucile fusione esotico che ha fatto letteralmente impazzire decine e decine di giocatori. Le lamentele dei players sono ben presto arrivate a Bungie: il problema segnalato riguarda proprio l’efficacia dell’arma, che risulta essere praticamente l’unica alternativa in questa modalità.
A dare una risposta chiara è stato Josh Hamrick, gameplay designer di Bungie, il quale ha risposto proponendo la soluzione. In particolare l’arma Simulatore Dormiente su Destiny 2 dovrà comunque restare un’arma potente, ma non l’unica scelta per la modalità Azzardo. Per raggiungere questo traguardo, Bungie ridurrà la mira assistita, rendendola meno precisa, dal momento che ora come ora è giudicata dalla stessa Bungie come “troppo generosa”.
In questo modo, mentre l’arma resterà comunque una validissima alternativa per il PvE, nel caso del PvP richiederà maggiore abilità da parte dei giocatori, dal momento che l’aiuto verrà ridimensionato. Non c’è da aspettarsi un cambiamento drastico: Hamrick ha spiegato che i giocatori più esperti non sentiranno troppo la differenza. Viceversa, se dovessero giungere altre segnalazioni da Bungie, l’azienda si dice pronta a spingere ulteriormente su questo dettaglio: in altre parole, se fosse necessario, l’arma verrà ulteriormente ridimensionata.
Avete già dato un’occhiata alla nostra guida su come trovare i Ricercati?