Non arriverà prima del 26 ottobre il nuovo iPhone XR, l’entry-level della mela morsicata presentato insieme ad iPhone XS, XS Max ed Apple Watch Serie 4. Un dispositivo, questo, che ha relativamente poco da invidiare al fratello, da cui si distingue solo per la presenza di un display LCD, di una fotocamera posteriore singola e per la mancanza del 3D Touch. Se per gli altri melafonini l’attesa si protrarrà fino a questo venerdì, ci si domanda il perché del ritardo relativo ad iPhone XR.
Secondo quanto suggerito da Ryan Reith di IDC (una nota società di analisi), i motivi del ritardo accumulato sarebbero da ricercare proprio nell’ambito dei display LCD montati a bordo del dispositivo, rispetto all’ottimizzazione software del notch. Una gestione che dovrà essere ancora puntellata per evitare l’insorgenza di possibili bug nella prima esperienza di utilizzo quotidiana. La problematica non sarà di natura hardware, bensì software: questo è quanto trapelato. Del resto, stiamo parlando del primo terminale dotato di pannello LCD e notch, quindi incertezze di questo genere sono ancora normali (l’importante è che vengano risolte prima dell’immissione del dispositivo sul mercato).
Apple si starà impegnando per appianare la situazione, anche e soprattutto perché si sta parlando del melafonino con maggiore potenziale d’acquisto (vuoi per la sua estrema somiglianza al modello più costoso, fatta eccezione per i fattori di cui vi abbiamo parlato sopra, vuoi per la maggiore economicità che lo contraddistingue, anche se ad alcuni utenti il prezzo potrebbe non sembrare poi così basso).
In ogni caso, l’arcano dietro il ritardo della commercializzazione di iPhone XR, che non arriverà prima della fine di ottobre (a distanza di un mese ed anche più rispetto ai fratelli iPhone XS e XS Max), è stato svelato (sempre che le indicazioni di IDC siano corrette). Lo aspetterete comunque, o nel frattempo valuterete anche altre possibilità?