Come disattivare SIM Iliad solo momentaneamente in 2 passaggi: tempo limite standby

Disattivazione e riattivazione pronta all'uso in un paio di mosse, sebbene in determinati limiti temporali

SIM Iliad

INTERAZIONI: 184

Chi possiede una SIM Iliad, potrebbe avere personali ragioni (più o meno valide ma insindacabili) per decidere di disattivarla per un periodo più o meno lungo di tempo. Non parliamo del passaggio ad altro operatore per il quale dovrebbe invece fare richiesta di portabilità ma del desiderio di rendere inattivo il servizio e non avere più alcuna spesa mensile per un determinato momento.

Non ci sono particolari difficoltà, disattivare una SIM Iliad è possibile in 2 semplici mosse. Prima di tutto bisognerà accertarsi di aver impostata come modalità di ricarica della scheda quella manuale. Senza la specifica operazione di accredito di una somma presso una SIM Box o eventuale altro punto autorizzato, l’offerta mensile non potrà essere aggiornata in alcun modo. L’altra condizione necessaria sarà, è chiaro, quella di non utilizzare quel numero telefonico per il periodo desiderato.

Per quanto tempo sarà possibile mantenere disattivata una SIM Iliad? Il numero massimo di mesi in cui la scheda potrà essere mantenuta in standby è quello di 12 mesi, dopo i quali la stessa andrà irrimediabilmente persa e allo stesso tempo anche il relativo numero sarà irrecuperabile. Per la riattivazione non c’è passaggio più semplice di quello di ricaricare (sempre manualmente) la SIM per poi ottenere di nuovo il proprio bundle di minuti, SMS, MMS e pacchetto dati previsto dalla propria offerta telefonica.

Senz’altro una modalità semplice e trasparente quella di disattivazione di una SIM Iliad. Almeno fino a questo momento l’operatore ha tenuto fede alla sua promessa di garantire ai suoi clienti non solo tariffe invariate nel tempo ma anche termini contrattuali semplici e immuni da rimodulazioni. Il tempo ci dirà se il nuovo quarto vettore continuerà a mantenere la retta via, magari non lasciandosi influenzare dal comportamento di concorrenti più o meno diretti come Ho Mobile, già protagonista dei primi aumenti per le tariffe all’estero.