Siamo in pieno periodo promozionale per il Samsung Galaxy Note 9 fresco di lancio commerciale a fine agosto. Nella giornata di ieri abbiamo riportato analizzato il concorso ufficiale che consente di vincerlo insieme ad un viaggio a Cuba. Oggi ci ritroviamo ad analizzare una nuova iniziativa della divisione italiana che fino al prossimo 4 ottobre permetterà di ottenere di assicurarsi in regalo una scheda micro SD in abbinamento all’acquisto del phablet 2018.
L’operazione a premi funziona nel seguente modo: la micro SD in omaggio avrà una capacità di memoria pari a quella del Samsung Galaxy Note 9 comprato, quindi nel caso della versione da 128 GB avrà eguale valore, al contrario per un phablet con 512 GB ci sarà ugualmente mezzo tera e oltre di memoria a disposizione.
I passi da compiere per aderire all’iniziativa sono i seguenti: ovviamente andrà acquistato un Samsung Galaxy Note 9 nuovo fiammante ma occhio dove si effettuerà la transazione appunto. L’esemplare dovrà essere distribuito da Samsung Italkia e comprato nei negozi che espongono la locandina relativa alla promozione (nel subbio, sarà meglio chiedere informazioni al rivenditore fisico). In alternativa, partecipano all’operazione anche tutti gli esemplari dell’ammiraglia acquistati sul sito Samsung Italia naturalmente o anche su specifici altri e-commerce: tra questi c’è Mediaworld, Unieuro, Euronics, Trony, Monclick, Amazon Retail , E Price e molti altri tutti elencati nel regolamento ufficiale.
Cosa fare una volta acquistato il Samsung Galaxy Note 9? La ricevuta dell’acquisto dovrà essere registrata sul sito https://members.samsung.it/promozioni/Note9Terabyte entro e non oltre la data limite del 14 ottobre 2018. Va precisato che tutti gli acquisti effettuati con partita IVA non potranno concorrere all’operazione e ogni utente potrà pure partecipare al concorso per due volte (e non di più) ma naturalemente a fronte di due device acquistati.
Insomma, l’acquisto del Samsung Galaxy Note 9 è spinto al massimo in questo momento. I primi dati di vendita ci diranno se le iniziative promozionali avranno funzionato in Italia come all’estero.