È stato appena ritirato dal commercio il Minestrone Tradizione Findus per pericolo listeria, un batterio potenzialmente mortale che annovera tra i suoi sintomi quelli a seguire: mal di testa, nausea, vomito, febbre alta con relativi brividi, dolori articolari e muscolari, diarrea. Il Minestrone Tradizione Findus non è stato il solo prodotto ad essere investito dalla questione (tanti altri sono stati soggetti a richiamo in tutta Europa). Facciamo da subito presente che il batterio listeria diventa pericoloso solo quando il cibo contaminato viene consumato crudo.
Sul proprio sito ufficiale, la nota azienda italiana di surgelati ci ha tenuto a fare alcune precisazioni:
“La decisione, volontaria e in via del tutto precauzionale, di richiamare questi prodotti è stata presa a seguito della segnalazione della potenziale contaminazione da Listeria di una partita di fagiolini, utilizzati in minima parte all’interno dei prodotti oggetto del richiamo”.
Si rende noto che sul territorio europeo è attualmente in corso una piccola epidemia, che ha finora coinvolto 47 soggetti, di cui 9 deceduti. Come sopra abbiamo già ribadito, la cottura del prodotto sventa il rischio di un possibile contagio (i rischi sono quindi ridotti al minimo, visto che il Minestrone Tradizione Findus viene consumato previa cottura). I lotti che potrebbero contenere il batterio listeria sono questi a seguire:
“Minestrone Tradizione da un KG (L7311, L7251, L7308, L7310, L7334); Minestrone Tradizione 400g (L7327, L7326, L7304 e L7303); Minestrone Leggeramente Sapori Orientali 600g (L7257, L7292, L7318, L8011) e Minestrone Leggeramente Bontà di semi 600g (L7306)”.
Se, dopo un attento controllo vi rendeste conto di esserne in possesso, siete pregati di contattare il numero verde ‘800906030’ per qualsiasi tipo di domanda, o di scrivere all’indirizzo di posta elettronica ‘urgente@findus.it’. La nota azienda precisa altresì che il richiamo è relativo ai soli lotti di Minestrone Tradizione Findus sopra menzionati, e non si estende a lotti diversi, né tanto meno ad altri prodotti del marchio. La ministra Grillo ha già rassicurato tutti sulla situazione in Italia, dove non sarebbe presente alcun focolaio. Da parte nostra abbiamo ritenuto il caso di girarvi subito l’informazione.