Risolto un fastidiosissimo problema Whatsapp con la beta 2.18.206: le novità del 6 luglio

Concentriamoci sulle prime informazioni emerse proprio in queste ore per la popolarissima app Android

Whatsapp

INTERAZIONI: 7

Emergono in queste ore alcune indicazioni molto interessanti per quanto riguarda Whatsapp, in riferimento alla beta 2.18.206 che proprio in queste ore si sta affacciando sul mercato per tutti coloro che hanno deciso di aderire al programma. In particolare, per quanto riguarda gli utenti Android, si parla molto di un nuovo aggiornamento destinato a dare continuità alle novità degli ultimi giorni, quando si è parlato della piccola rivoluzione che ci attende a proposito dei gruppi.

Negli ultimi giorni, secondo quanto segnalato da moltissimi utenti in giro per il mondo (a dirla tutta, soprattutto da coloro che sono iscritti al programma beta), sembrerebbe che siano stati riscontrati moltissimi problemi con la riproduzione dei file audio all’interno dell’app. Sostanzialmente, Whatsapp ha fatto molta fatica a recuperare i file appena salvati in memoria, senza fornire una spiegazione precisa sulla natura di questa anomalia. Emersa tra le altre cose anche tra parte degli utenti che utilizzano la versione ottimizzata su Android qui in Italia.

Secondo le primissime segnalazioni emerse oggi 6 luglio, sembrerebbe che il nuovo aggiornamento in arrivo con Whatsapp possa effettivamente farci archiviare una volta per tutte l’anomalia in questione, almeno stando ai primi commenti giunti da una fonte attendibile come WABetaInfo in queste ore. Resta da capire se la nuova beta 2.18.206 sia effettivamente in grado di portare con sé qualche novità extra, magari per migliorare ulteriormente l’esperienza di utilizzo dei sempre più popolari gruppi.

Avete già provato la nuova beta di Whatsapp che ho trattato per voi? Risulta effettivamente disponibile solo per coloro che sono in possesso di uno smartphone Android? Commentate pure il nostro articolo di oggi, condividendo con noi tutte le sensazioni che avete maturato dopo aver portato a termine la sua installazione qui in Italia.