Showtime ha ordinato una miniserie per raccontare l’ascesa di Fox News, e avrà una star del cinema come protagonista: sarà l’attore Russell Crowe, al suo primo ruolo televisivo da regular, a dare il volto all’ex controverso capo del network Roger Ailes.
La serie sarà composta di otto episodi e si intitolerà The Loudest Voice in the Room, come l’omonimo libro di Gabriel Sherman su cui è basata. Il premio Oscar per Il gladiatore sarà quindi Ailes, co-fondatore di Fox News e sicuramente primo responsabile della creazione del suo impero, la cui fine è stata tuttavia una parabola discendente: dopo aver dato forma per decenni alle news televisive, e dopo aver diretto Fox News per oltre vent’anni, è stato estromesso dalla compagnia nel 2016 con l’accusa di aver molestato alcuni membri dello staff, ed è morto l’anno successivo.
“In molti modi, la collisione tra i media e la politica è riuscita a definire il mondo in cui viviamo oggi” ha detto il presidente e CEO di Showtime David Nevins in un comunicato, “Abbiamo visto questo fenomeno sullo schermo sin dalla storia di Charles Foster Kane, che trova un’incarnazione contemporanea nell’ascesa e declino di Roger Ailes. Con Russell Crowe nel ruolo del protagonista, questa miniserie si preannuncia una storia decisiva per quest’epoca”.
Questa la sinossi ufficiale della serie, che debutterà probabilmente nel 2019. Produttori esecutivi di The Loudest Voice in the Room saranno Tom McCarthy (Il caso Spotlight) e Jason Blum (Get Out).
“Per capire gli eventi che hanno portato all’ascesa di Donald Trump, bisogna comprendere Ailes. La miniserie di prossima uscita fa sua questa sfida, concentrandosi prevalentemente sugli scorsi dieci anni nei quali Ailes è diventato il leader de facto del Partito Repubblicano, con flashback agli eventi decisivi nella vita di Ailes, incluso un incontro iniziale con Richard Nixon sul set del The Mike Douglas Show che ha dato i natali alla carriera politica di Ailes, e le accuse di molestie sessuali che hanno portato a una conclusione il suo regno a Fox News. Attraverso molteplici punti di vista, la miniserie mira a fare luce sulla psicologia che guida il processo politico dalla vetta fino in basso.”